Un innovativo sistema a microgetti, ispirato ai cefalopodi, promette di migliorare la somministrazione di farmaci e vaccini eliminando il bisogno di aghi.
Un nuovo sistema di somministrazione dei farmaci, ispirato al meccanismo di propulsione a getto dei cefalopodi come calamari e seppie, è stato recentemente descritto in Nature. Questo approccio innovativo potrebbe eliminare l’uso degli aghi per la somministrazione di alcuni farmaci e vaccini, migliorando l’adesione alle terapie e riducendo il disagio per i pazienti.
Il problema degli aghi nella somministrazione dei farmaci
Gli aghi sono strumenti indispensabili per la somministrazione di molte terapie, come insulina, vaccini e anticorpi monoclonali. Tuttavia, il loro utilizzo presenta diversi limiti:
- Disagio per i pazienti: molti pazienti temono gli aghi, il che può influire negativamente sulla loro adesione alle cure.
- Problemi di smaltimento: gli aghi usati possono diventare un rifiuto pericoloso, aumentando il rischio di esposizione accidentale a infezioni.
- Alcuni farmaci richiedono iniezioni profonde in organi specifici, che necessitano di aghi endoscopici o dispositivi robotici ingeribili. Questi metodi, sebbene efficaci, possono risultare invasivi e complicati.
La soluzione ispirata ai calamari
Per superare queste sfide, il team di Giovanni Traverso ha sviluppato un sistema di microgetti che imita l’azione di propulsione a getto dei cefalopodi. Questo dispositivo utilizza potenti getti di liquido ad alta pressione per somministrare farmaci direttamente ai tessuti gastrointestinali.
Efficacia comparabile: i test sugli animali dimostrano che la somministrazione tramite microgetti è comparabile a quella sottocutanea in termini di efficacia.
Flessibilità: il sistema può essere utilizzato sia in dispositivi endoscopici collegati a un cavo (tethered) che in dispositivi ingeribili.
Potenziale impatto e sviluppi futuri
Il sistema rappresenta un passo avanti nella somministrazione di farmaci, combinando precisione e comfort. Potrebbe essere particolarmente utile per pazienti che necessitano di trattamenti frequenti, come i diabetici, o per la somministrazione di vaccini in contesti dove l’uso di aghi è poco pratico.
Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per:
- Migliorare il meccanismo: ottimizzare il funzionamento del sistema di getto.
- Valutare la sicurezza: test clinici su esseri umani saranno essenziali per verificare l’assenza di effetti collaterali.
- Dimostrare l’efficacia: confermare la capacità del sistema di somministrare farmaci in modo uniforme e sicuro.
Il sistema di microgetti ispirato ai cefalopodi potrebbe rivoluzionare il modo in cui somministriamo farmaci e vaccini. Eliminando il bisogno di aghi, questa tecnologia promette di rendere i trattamenti più accessibili, riducendo il disagio dei pazienti e migliorando l’efficacia delle terapie. Un esempio di come la natura possa ispirare soluzioni innovative per le sfide mediche.
Articolo Nature: Cephalopod inspired jetting devices for gastrointestinal drug delivery. DOI 10.1038/s41586-024-08202-5.