Una edizione straordinaria celebra il meglio del cinema internazionale, con riconoscimenti a opere innovative e voci emergenti.
La 77ma edizione del Locarno Film Festival si è conclusa con grande successo, segnando l’inizio di una nuova era per uno dei più importanti appuntamenti cinematografici internazionali. L’edizione di quest’anno non solo ha confermato la solidità del Festival come piattaforma globale per il cinema d’autore, ma ha anche dimostrato la sua capacità di evolversi e abbracciare nuove sfide, offrendo una visione rinnovata per il futuro del cinema.
La cerimonia di premiazione del 77mo Locarno Film Festival.
Un record di partecipazione
Con un incremento del 3,5% nel numero di spettatori rispetto all’anno precedente, Locarno77 ha visto una partecipazione totale di 152.000 persone, un dato che testimonia il crescente interesse per il Festival. Piazza Grande, cuore pulsante della manifestazione, ha accolto ben 62.000 spettatori, sottolineando ancora una volta il suo ruolo centrale nel creare un’esperienza cinematografica unica.
In particolare, l’aumento del 7% degli studenti che hanno acquistato i pass del Festival riflette una nuova generazione di appassionati di cinema che vede in Locarno un luogo di scoperta e formazione. Questo dato è particolarmente significativo in un’epoca in cui il coinvolgimento delle giovani generazioni è essenziale per garantire la continuità e la vitalità dell’industria cinematografica.
Un palmarès rappresentativo
La selezione dei premiati di quest’anno ha dimostrato la volontà del Festival di promuovere una cinematografia audace e innovativa. Il Pardo d’Oro, assegnato al dramma lituano Akiplėša (Toxic) diretto da Saulė Bliuvaitė, è un chiaro esempio di come Locarno continui a dare spazio a voci emergenti e a storie che esplorano temi complessi con sensibilità e profondità. Altrettanto significativo è stato il Prix du Public UBS, vinto da Reinas di Klaudia Reynicke, un’opera che ha saputo coinvolgere e emozionare il pubblico, confermando l’importanza del rapporto diretto tra cineasti e spettatori.
Innovazione e inclusività: le chiavi del duccesso
Uno degli aspetti più rilevanti dell’edizione 2024 è stata la capacità del Festival di ampliare la sua offerta, non solo in termini di programmazione cinematografica, ma anche attraverso iniziative rivolte a diverse fasce di pubblico. Programmi come Locarno Kids la Mobiliare e Atelier du Futur hanno dimostrato l’impegno del Festival nell’inclusione, offrendo spazi di crescita e apprendimento per bambini e adolescenti.
Allo stesso tempo, la Locarno Academy e il BaseCamp hanno continuato a rappresentare punti di riferimento per giovani cineasti, artisti e professionisti emergenti, rafforzando il ruolo di Locarno come incubatore di talenti. Queste iniziative non solo contribuiscono a formare la prossima generazione di cineasti, ma arricchiscono anche il panorama culturale del Festival, rendendolo un evento dinamico e in continua evoluzione.
Un approccio digitale innovativo
Locarno77 ha anche segnato un passo avanti significativo nella strategia digitale del Festival. Con un aumento del 265% nelle visualizzazioni su YouTube e una crescita del 105% negli iscritti, il Festival ha dimostrato di saper sfruttare le nuove tecnologie per ampliare la sua portata e coinvolgere un pubblico globale. L’espansione della presenza sui social media, in particolare su Instagram, con oltre 7,1 milioni di persone raggiunte, ha ulteriormente rafforzato il ruolo del Festival come leader nel panorama cinematografico internazionale.
Riflessioni dei responsabili del Festival
Maja Hoffmann, Presidente del Locarno Film Festival, ha sottolineato come l’edizione di quest’anno sia stata caratterizzata da un’esperienza di alta qualità, in cui la diversità culturale ha giocato un ruolo fondamentale. “Solo attraverso il rischio e l’esplorazione di territori sconosciuti possiamo creare un futuro migliore”, ha affermato, ribadendo l’importanza di un cinema che sappia osare.
Giona A. Nazzaro, Direttore Artistico, ha espresso il suo orgoglio per un’edizione che ha saputo coniugare creatività e speranza per il futuro, mentre Raphaël Brunschwig, Direttore Generale, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al successo del Festival, sottolineando l’importanza della collaborazione e della fedeltà del pubblico.
Il futuro
Con la conclusione di Locarno77, il Festival si prepara già per la sua 78ª edizione, prevista dal 6 al 16 agosto 2025. Le basi solide costruite quest’anno e le nuove direzioni intraprese lasciano presagire un futuro luminoso per uno degli eventi cinematografici più amati e rispettati al mondo. Locarno continuerà a essere un luogo di incontro, dialogo e innovazione, capace di influenzare e ispirare il cinema globale per molti anni a venire.
Immagine: cortesia Paolo Centofanti, direttore Fede e Ragione.