Uno studio pubblicato su Scientific Reports rivela un comportamento affascinante dei bonobo – Pan paniscus : questi primati risultano più inclini ad avvicinarsi a oggetti potenzialmente associati a ricompense dopo aver ascoltato una risata.
Il gruppo di ricerca guidato da Sasha Winkler ed Erica Cartmill, presso l’Ape Cognition and Conservation Initiative di Des Moines (Iowa, USA), ha coinvolto quattro bonobo — Mali, una femmina di 14 anni; Teco, un maschio di 12 anni; Kanzi, un maschio di 41 anni; e Nyota, un maschio di 24 anni — sottoponendoli a test comportamentali per capire in che modo i segnali positivi possano influenzare le scelte di ricerca del cibo.
Come si è svolto l’esperimento
Gli scienziati hanno addestrato i bonobo a riconoscere una scatola nera contenente una ricompensa alimentare e a rifiutare una scatola bianca vuota, premendo un pulsante. In seguito, sono state introdotte tre scatole “ambigue”, di colore grigio in tonalità chiara, media e scura, in cui la presenza del cibo era casuale (50% delle volte).
Durante le prove, i bonobo ascoltavano registrazioni di risate di altri bonobo o, in alternativa, un suono neutro di vento, per un totale di sette minuti e 28 secondi. Il comportamento degli animali è stato attentamente monitorato per valutare la loro propensione ad avvicinarsi alle scatole.
Come previsto, i bonobo hanno confermato la loro conoscenza delle scatole note: hanno scelto quella nera nel 93% delle prove, mentre hanno praticamente ignorato quella bianca (solo l’1% delle volte). Più interessante è risultato il comportamento verso le scatole grigie: gli animali mostravano una maggiore curiosità per quelle più scure, ma soprattutto tendevano ad avvicinarsi a queste scatole con una probabilità 3,4 volte maggiore dopo aver ascoltato le risate, rispetto al suono di controllo.
Emozioni e contagio emotivo nei primati
Secondo i ricercatori, questo effetto può essere spiegato dal cosiddetto contagio emotivo: un meccanismo in cui le emozioni positive di un individuo vengono trasmesse e riprodotte anche in chi ascolta o osserva, generando uno stato emotivo simile. Nei primati, e in particolare nei grandi antropomorfi come i bonobo e gli scimpanzé, le vocalizzazioni gioiose — per esempio quelle durante il gioco o il solletico — avrebbero un ruolo evolutivo ben preciso: ridurre la possibilità che le interazioni giocose vengano interpretate come minacce, favorendo invece cooperazione e legami sociali.
La risata, quindi, non sarebbe soltanto un segnale ludico, ma uno strumento di regolazione sociale ed emotiva, che contribuisce alla costruzione di gruppi più coesi e collaborativi. Questo studio rafforza l’ipotesi che gli stati d’animo possano diffondersi rapidamente tra individui, plasmando il comportamento collettivo in modo vantaggioso per la sopravvivenza e la gestione del gruppo.
Implicazioni future e prospettive di ricerca
Gli autori, pur evidenziando la limitatezza del campione (quattro soggetti), sottolineano come questi risultati aprano nuove prospettive per lo studio delle radici evolutive dell’empatia e delle emozioni condivise nei primati. Analizzare come la risata — e più in generale i segnali vocali positivi — possano modificare il comportamento esplorativo e la propensione al rischio, potrebbe fornire indicazioni preziose sulla nascita dei meccanismi empatici, considerati fondamentali per l’evoluzione della socialità nei primati superiori.
In futuro, spiegano i ricercatori, sarebbe utile estendere gli studi a gruppi più numerosi e verificare se effetti simili si riscontrano anche in contesti sociali più complessi, o con la presenza simultanea di più bonobo. Un’altra direzione di ricerca potrebbe riguardare il confronto con altre specie di grandi primati, come gli scimpanzé o i gorilla, per verificare quanto questo tipo di contagio emotivo sia diffuso e radicato nell’albero evolutivo degli ominidi.
Questi dati confermano, ancora una volta, quanto la comprensione delle emozioni nei primati possa fornire chiavi importanti per comprendere anche la nostra stessa specie, gettando ponti fra biologia, etologia ed evoluzione culturale.
Fonte: Scientific Reports – Bonobos tend to behave optimistically after hearing laughter.
Immagine: bonobo Kanzi, credit Ape Initiative.