Alla presentazione ufficiale dei trofei della Louis Vuitton Cup e dell’America’s Cup, il Presidente del Consiglio celebra la vocazione marittima dell’Italia e rilancia il ruolo del Mezzogiorno nello sviluppo nazionale.
La cerimonia ufficiale a Villa Doria Pamphilj.
Lunedì 26 maggio 2025, a Villa Doria Pamphilj, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato alla presentazione ufficiale dei trofei dell’America’s Cup e della Louis Vuitton Cup. Un evento simbolico di portata globale, che segna per la prima volta nella storia l’arrivo in Italia dell’America’s Cup, il più antico e prestigioso trofeo velico del mondo.
Accanto al Premier erano presenti numerose autorità istituzionali e rappresentanti del mondo sportivo, tra cui il CEO di Emirates Team New Zealand Grant Dalton, il Team Principal Matteo de Nora, e diversi Ministri del Governo italiano, oltre al Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
“Per la prima volta l’America’s Cup in Italia: motivo d’orgoglio per l’intera nazione”
Nel suo discorso, la Presidente Meloni ha sottolineato con entusiasmo l’importanza dell’evento:
“Siamo orgogliosi di accogliere a Roma il Defender Emirates Team New Zealand e i trofei della Louis Vuitton Cup e dell’America’s Cup, due simboli globali di passione sportiva e innovazione”.
“Oggi celebriamo l’arrivo in Italia, per la prima volta nella storia, del trofeo velico più antico, più famoso, più prestigioso del mondo”.
Meloni ha evidenziato il significato simbolico e concreto di questo riconoscimento per l’Italia, un Paese la cui identità storica e culturale è profondamente legata al mare.
Il mare come identità e motore di sviluppo
“Senza il mare noi semplicemente non saremmo quello che siamo. Il mare è storia, cultura, identità… è confine ma anche orizzonte, protezione e sfida”.
La premier ha ribadito il ruolo centrale del mare nell’economia italiana, facendo riferimento alla leadership nazionale nei settori della nautica, della cantieristica e della crocieristica, che costituiscono l’ossatura della Blue Economy.
“Non è un caso che questo Governo abbia per la prima volta voluto un Ministro dedicato al mare”.
Napoli protagonista e il rilancio del Sud
La scelta di Napoli come sede dell’evento è stata definita “non casuale” e simbolicamente potente:
“Vuol dire scommettere ancora una volta sul valore, sulle energie, sul potenziale di un territorio meraviglioso”.
“Un Sud che non è più fanalino di coda, ma che diventa locomotiva dello sviluppo italiano”.
Il Presidente ha anche colto l’occasione per congratularsi con la città partenopea per i recenti successi sportivi, incluso lo scudetto. L’organizzazione dell’America’s Cup contribuirà, secondo Meloni, a rafforzare il progetto di trasformazione urbanistica e strategica dell’area di Bagnoli:
“Non solo un semplice intervento urbanistico, ma un nuovo modello di sviluppo: integrazione tra ambiente, cultura e opportunità”.
Sport, formazione e innovazione: una sfida multidimensionale
Meloni ha annunciato che l’America’s Cup sarà occasione per iniziative educative e formative:
“Vogliamo portare la vela nelle scuole, integrandola con l’insegnamento delle discipline scientifiche e tecnologiche”.
Lo scopo è creare un ponte tra esperienza sportiva e formazione STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), rafforzando il legame tra sport, istruzione e innovazione.
Luna Rossa e Amerigo Vespucci : passato e futuro che si incontrano
Non è mancato un richiamo emotivo alla squadra italiana:
“Qui siamo italiani: tiferemo per Luna Rossa, un gioiello assoluto di sport e tecnologia”.
Il premier ha ricordato con emozione il recente incrocio in mare tra Luna Rossa e l’Amerigo Vespucci, la celebre nave scuola della Marina Militare:
“Ancora una volta, passato e futuro che si incontrano nel segno del mare e di ciò che il mare rappresenta per questa Nazione”.
Uno spettacolo globale nel Golfo di Napoli
In chiusura, il presidente Meloni ha evocato l’attesa per il grande spettacolo che si svolgerà nel suggestivo scenario tra Castel dell’Ovo e Posillipo:
“Non vediamo l’ora di rimanere senza fiato davanti allo spettacolo straordinario di sport, di bellezza, di passione e di tecnologia… nello specchio d’acqua tra Castel dell’Ovo e Posillipo, sotto lo sguardo del Vesuvio”.
“Italy will prove that it was worth it”.