Al Question Time del 7 maggio 2025, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha risposto alle interrogazioni su difesa, politica estera, contrasto alla violenza di genere e politica economica.
Il 7 maggio 2025, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato al Question Time presso il Senato della Repubblica, rispondendo alle interrogazioni su temi di rilevanza nazionale e internazionale. Tra le questioni affrontate, il rafforzamento della difesa europea, le misure contro la violenza di genere, le priorità economiche del Governo e il ruolo dell’Italia nello scenario geopolitico globale.
Rafforzamento della difesa europea : tra NATO e autonomia strategica
Rispondendo all’interrogazione sugli stanziamenti di bilancio destinati alla difesa, il Presidente Meloni ha ribadito l’importanza di un’Europa in grado di difendersi autonomamente. “L’Italia e l’Europa devono rafforzare le proprie capacità difensive per poter far fronte alle sfide geopolitiche in atto,” ha dichiarato il premier. Meloni ha sottolineato la necessità di un solido pilastro europeo dell’Alleanza Atlantica, che possa affiancare quello nordamericano in una logica di complementarità strategica.
“Rafforzare la propria difesa non vuol dire semplicemente potenziare gli armamenti,” ha precisato il Presidente, “significa difesa dei confini, lotta al terrorismo, controllo del cyberspazio e protezione delle infrastrutture critiche.” Meloni ha confermato che l’Italia raggiungerà il target del 2% del PIL per la difesa nel 2025, in linea con gli impegni presi in sede NATO.
Violenza di genere : prevenzione e nuove misure legislative
Tra i temi più sentiti, il contrasto alla violenza di genere è stato affrontato con determinazione dal Presidente Meloni. Rispondendo alla senatrice Unterberger, il premier ha ribadito: “Abbiamo aumentato i fondi per i centri e le case rifugio, reso strutturale il sostegno economico per le vittime e agevolato il loro reinserimento professionale.”
Il Governo ha promosso leggi per rendere più efficaci le misure di prevenzione, e tra le novità in discussione c’è la tipizzazione del femminicidio come reato autonomo. “Non lo facciamo perché uccidere un uomo sia meno grave che uccidere una donna,” ha chiarito Meloni, “ma per riconoscere che nella violenza contro le donne c’è una specificità: troppe donne muoiono semplicemente perché sono donne.”
Politica economica : risultati e prospettive
Sul fronte economico, il Presidente Meloni ha rivendicato i risultati raggiunti, tra cui l’aumento dell’occupazione e il miglioramento del rating dell’Italia da parte di Standard & Poor. “L’Italia è stata in grado di ridare serietà e attrattività al Paese, come dimostrano l’avanzo primario e il basso livello dello spread,” ha sottolineato il premier.
Meloni ha inoltre difeso il piano energetico del Governo, ribadendo la volontà di garantire una diversificazione delle forniture per ridurre la dipendenza dalla Russia: “L’Italia oggi è la Nazione con il più variegato mix di fonti di approvvigionamento esterno.”
Politica estera : centralità italiana e dialogo tra Europa e Stati Uniti
Durante il Question Time, Meloni ha difeso il ruolo dell’Italia sul piano internazionale, sostenendo che il Governo ha consolidato una politica estera “con identità chiara e protagonismo.” In merito alla situazione in Ucraina, ha dichiarato: “Rinnoviamo l’urgenza di un cessate il fuoco immediato e incondizionato, e l’auspicio che la Russia voglia dimostrare concretamente la volontà di costruire la pace.”
Riguardo al Mediterraneo, il Presidente Meloni ha affermato: “Il nostro ruolo principale deve essere quello di contribuire alla definizione di una rinnovata centralità del Mediterraneo, sostenendo la vocazione geostrategica dell’Italia come hub energetico.”
Mediterraneo Globale: il nuovo asse strategico per l’Italia
Durante il Question Time, il Presidente Meloni ha delineato una visione geopolitica che va oltre la tradizionale concezione di Mediterraneo allargato, introducendo il concetto di Mediterraneo Globale. “Il Mediterraneo deve essere considerato la via più breve tra l’Atlantico e l’Indopacifico,” ha affermato Meloni, evidenziando come l’Italia possa diventare un hub energetico e commerciale strategico, capace di connettere i principali corridoi marittimi globali. Il premier ha inoltre sottolineato la necessità di consolidare i rapporti con i Paesi del Golfo e con l’India, in un’ottica di cooperazione economica e diplomatica che rafforzi la proiezione internazionale del Sistema Italia.
Conclusioni
Il Question Time al Senato ha messo in luce le priorità strategiche del Governo Meloni, dal rafforzamento della difesa alla lotta contro la violenza di genere, dalla politica economica alla centralità del Mediterraneo. Con fermezza, il Presidente ha ribadito l’impegno del Governo nel perseguire gli interessi nazionali, rafforzando al contempo la posizione dell’Italia sullo scenario internazionale.