Cooperazione tra Italia e Regno Unito al centro dell’incontro tra Meloni e Starmer a Downing Street
Londra, 2 marzo 2025 – Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato oggi a Downing Street il Primo Ministro britannico Keir Starmer, in un vertice che ha rafforzato la collaborazione tra Italia e Regno Unito su temi di interesse comune.
Al centro del colloquio, la guerra in Ucraina, la cooperazione in materia di difesa, il contrasto alla migrazione irregolare e il rafforzamento delle relazioni economiche e strategiche tra i due Paesi. L’incontro ha anticipato la successiva riunione dei leader euroatlantici a Lancaster House, confermando l’impegno di Roma e Londra nel preservare la stabilità internazionale.
Unità euroatlantica e la crisi in Ucraina
Uno dei temi centrali dell’incontro è stato il conflitto in Ucraina. Meloni e Starmer hanno ribadito la necessità di una pace giusta e duratura, riaffermando il sostegno dell’Italia e del Regno Unito alla resistenza ucraina e alle misure di dissuasione contro l’aggressione russa.
Entrambi i leader hanno sottolineato l’importanza di mantenere unita l’alleanza euroatlantica, sia in termini di sostegno militare che di strategie diplomatiche condivise. In vista del summit di Lancaster House, l’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare la cooperazione tra i partner NATO ed europei per garantire la sicurezza e la stabilità della regione.
Collaborazione sulla difesa: focus sul Global Combat Air Programme – GCAP
Un altro tema chiave è stata la cooperazione nel settore della difesa, con particolare attenzione al Global Combat Air Programme (GCAP), il progetto strategico che coinvolge Italia, Regno Unito e Giappone nello sviluppo di un caccia di sesta generazione.
Il GCAP rappresenta un pilastro fondamentale per la sicurezza e l’innovazione tecnologica nel settore della difesa, garantendo capacità operative avanzate e consolidando il ruolo dei tre Paesi nel panorama internazionale. Meloni e Starmer hanno confermato il pieno impegno nell’attuazione del programma, sottolineando l’importanza della ricerca e dello sviluppo congiunto per mantenere un vantaggio competitivo nel settore aerospaziale e della difesa.
Migranti e contrasto alla tratta di esseri umani
Il tema della migrazione irregolare è stato un altro punto cruciale dell’incontro. Entrambi i leader hanno riconosciuto la necessità di un approccio coordinato e strutturato per contrastare il traffico di esseri umani e gestire i flussi migratori in modo efficace.
Italia e Regno Unito hanno già avviato una stretta cooperazione in materia, con misure mirate a contrastare le reti criminali che operano nel traffico di migranti. Durante il vertice, è stato ribadito l’obiettivo di rafforzare controlli più efficaci alle frontiere, aumentando il coordinamento tra le forze dell’ordine dei due Paesi e promuovendo accordi internazionali per la gestione dei flussi migratori.
Energia e investimenti: nuove opportunità per la crescita bilaterale
Oltre alle questioni di sicurezza e geopolitica, Meloni e Starmer hanno discusso delle relazioni economiche tra Italia e Regno Unito, con un focus su energia e investimenti.
- Energia: entrambi i governi mirano a intensificare la collaborazione nel settore delle energie rinnovabili e della sicurezza energetica, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza da fonti energetiche instabili e promuovere la transizione ecologica.
- Investimenti bilaterali: il dialogo ha toccato la necessità di favorire gli investimenti tra i due Paesi, sostenendo le aziende italiane e britanniche attraverso nuove partnership strategiche e incentivi economici.
Il Regno Unito rimane uno dei principali partner economici dell’Italia, con interscambi commerciali significativi che riguardano industria manifatturiera, tecnologia, turismo e servizi finanziari.
Un rafforzamento dei legami tra Italia e Regno Unito
L’incontro tra Giorgia Meloni e Keir Starmer ha evidenziato una forte sintonia su molteplici fronti, confermando il ruolo di Italia e Regno Unito come partner strategici in Europa e a livello globale.
Dalla sicurezza internazionale alla difesa, dalla gestione dei flussi migratori alla cooperazione economica, i due leader hanno tracciato una linea d’azione chiara e condivisa per il futuro delle relazioni bilaterali.
Nei prossimi mesi, saranno cruciali gli sviluppi del GCAP, gli accordi su energia e migrazione e la capacità di mantenere una posizione unitaria all’interno dell’alleanza euroatlantica.
Con il vertice di Lancaster House alle porte, Italia e Regno Unito si preparano a rafforzare ulteriormente la loro collaborazione su scala globale.
L’incontro segna un passo avanti nelle relazioni tra Italia e Regno Unito, con una visione comune su sicurezza, economia e politica internazionale. Resta da vedere come queste decisioni si tradurranno in azioni concrete nei prossimi mesi.
Video, fonte articolo e immagini: cortesia Presidenza del Consiglio dei Ministri.