Il messaggio di Papa Francesco ai seminaristi di Francia: fedeltà e coraggio.
In un messaggio datato 2 dicembre 2023, indirizzato ai seminaristi di Francia, Papa Francesco, tramite il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, ha condiviso parole di incoraggiamento e direzione spirituale, sottolineando la vitalità e l’importanza del loro cammino nella fede e nel servizio ecclesiastico.
Il Pontefice ha iniziato esprimendo gratitudine per la chiamata che questi giovani hanno ricevuto, affermando: “Egli rende grazie per la chiamata singolare che il Signore vi ha rivolto, avendovi scelti tra molti altri, amati di un amore privilegiato e preservato”. Papa Francesco ha lodato la loro “risposta coraggiosa” a questa chiamata, nonostante i “tempi difficili che le nostre Chiese e le nostre società occidentali secolarizzate stanno attraversando”.
Riconoscendo le sfide presenti nella società moderna, il Papa ha detto: “Non spaventatevi troppo: nessuno ha il potere di cambiare la natura del sacerdozio e nessuno la cambierà mai, anche se le modalità del suo esercizio devono necessariamente tener conto delle evoluzioni della società attuale”. Queste parole riflettono un equilibrio tra la fedeltà alla tradizione e l’adattamento ai cambiamenti sociali.
Un punto cruciale del messaggio è stato l’enfasi sul celibato sacerdotale, che il Papa ha descritto come una scelta “non anzitutto teologica, ma mistica”. Ha incoraggiato i seminaristi a considerare il celibato come un’espressione profonda della loro identità in Cristo.
Il Papa ha anche affrontato la crescente secolarizzazione, notando che “l’istituzione ecclesiale, e con essa la figura del sacerdote, non viene più riconosciuta; ha perso agli occhi della maggior parte della gente ogni prestigio, ogni autorità naturale”. Di fronte a questa realtà, ha esortato i seminaristi a adottare “uno stile pastorale di vicinanza, compassione, umiltà, gratuità, pazienza, dolcezza, dono radicale di sé agli altri, semplicità e povertà”.
Papa Francesco ha sottolineato l’importanza di una “relazione personale, forte, viva e autentica con Gesù”, dicendo: “Se Gesù mi basta, non ho bisogno di grandi consolazioni nel ministero, né di grandi successi pastorali, né di sentirmi al centro di vaste reti relazionali”. Queste parole rivelano una profonda comprensione del cuore del ministero sacerdotale, radicato nell’amore e nella dedizione totale a Cristo.
Concludendo il suo messaggio, il Papa ha invocato la benedizione apostolica sui seminaristi e le loro comunità, affidandoli alla protezione di Santa Teresa del Bambino Gesù e di Nostra Signora dell’Assunzione, Patrona della Francia. Questo messaggio di Papa Francesco ai seminaristi di Francia è un richiamo potente e risonante alla fede, all’umiltà e al servizio amorevole, essenziale non solo per la Chiesa cattolica ma per il mondo intero.