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Berna: il grande Festival del cortometraggio

Torna a Berna il grande festival del cortometraggio: shnit Worldwide Shortfilmfestival.

Dalla prima edizione, tenutasi proprio nella città svizzera, il più grande Festival elvetico del cortometraggio è arrivato quest’anno alla diciassettesima. Giovedì 17 ottobre s i svolgerà a Berna come sede principale, e come di consueto per questa rassegna, contemporaneamente il altre sette città nel mondo. L’evento è sostenuto dalla SSR, la società pubblica Svizzera di radiotelevisione, che ne è partner mediatico e partecipa pure direttamente al Festival con alcune coproduzioni.

E dalla società Swiss Made che finanzia il premio attribuito ai cortometraggi scelti dal pubblico, che ha un valore di 5000 franchi svizzeri, circa 4500 euro. «Nella categoria Swiss Made – ha affermato spiega Sven Wälti, responsabile Film SSR, sono gli spettatori a decidere a chi assegnare il premio. Per cui verranno premiati i film che incontrano il favore del pubblico. Questa logica rispecchia perfettamente i valori su cui si basa la SSR”.

Al Festival del cortometraggio possono partecipare documentari e opere di finzione, film sperimentali e d’animazione, di una durata non superiore ai 40 minuti. A Berna sarà possibile vederli in differenti location. Dalle più tradizionali come il cinema, ai meno formali come il City Pub, ai più suggestivi come la Heiliggeistkirche – la Chiesa dello Spirito Santo, ai più surreali, come il luogo di proiezione allestito vicino al crematorio cittadino.

Queste alcune delle coproduzioni SSR per la 17ma edizione dello shnit Worldwide Shortfilmfestival.

Forget me not – Non ti scordare di me, di Bartek Sozanski – 5′. Le monde d’ailleurs – Il mondo da altrove, di Gregory Casares – 7′. La traque – Lo stalking, di Natacha Baud Grasset – 7′. Le dilemme du porc-épic – Il dilemma dell’istrice, di Francesca Scalisi – 12′. Lachfalten – Le pieghe del sorriso, di Patricia Wenger – 6′. Autour de l’escalier – Intorno alle scale, un film a più mani di Georges Schwizgebel, Jonathan Laskar, Delia Hess, Charlotte Waltert, Camille Muller, Elena Madrid, Gabriel Mohring, Sophie Laskar Haller, Anja Sidler, Vladislav Lukyantsev – 5′. Empreintes – Impronte, di Jasmin Gordon – 16′. E per finire il corto The germans – I tedeschi, di Melanie Carolin Wigger, della durata di 6 minuti.

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