Lutto nazionale e misure straordinarie per la partecipazione dei fedeli. Esenzione IRPEF 2025 per dipendenti e pensionati senza redditi aggiuntivi.
Il 22 aprile 2025 si è svolta a Palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei Ministri n. 125, presieduta dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con la partecipazione del Sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano in qualità di segretario. In apertura della seduta è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Papa Francesco, recentemente scomparso.
Decreto Legge per l’organizzazione delle esequie di Papa Francesco e l’inizio del nuovo pontificato
Il primo provvedimento approvato riguarda misure straordinarie e urgenti per l’organizzazione delle esequie del Santo Padre Francesco e la cerimonia per l’avvio del ministero del nuovo Pontefice.
Su proposta della Presidente Meloni e del Ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, è stato adottato un decreto-legge che affida al Capo della Protezione Civile pro tempore, Fabio Ciciliano, il potere di adottare ordinanze senza la necessità di dichiarare lo stato di emergenza, in base all’art. 25 del Codice della protezione civile.
Le ordinanze potranno riguardare:
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il coordinamento della mobilità e dell’accoglienza, anche sanitaria, dei fedeli;
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l’acquisizione urgente di beni, forniture e servizi necessari;
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l’organizzazione funzionale degli eventi religiosi e civili connessi.
Il Capo della Protezione Civile opererà in raccordo con il Prefetto di Roma, il Commissario per il Giubileo, il Presidente della Regione Lazio e il Sindaco di Roma, mantenendo comunque le attribuzioni del Prefetto per l’ordine pubblico e il soccorso.
Lutto nazionale per Papa Francesco: bandiere a mezz’asta e sospensione di eventi
Il Consiglio ha proclamato ufficialmente il lutto nazionale per cinque giorni, dalla data odierna fino al giorno delle esequie di Papa Francesco.
Le misure comprendono:
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esposizione delle bandiere a mezz’asta negli edifici pubblici;
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minuto di raccoglimento alle ore 10.00 del giorno del funerale in scuole e uffici pubblici (o nel primo giorno utile successivo);
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invito a svolgere manifestazioni pubbliche in maniera sobria e consona alla circostanza;
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differimento di eventi sportivi e di intrattenimento previsti per il giorno del funerale;
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designazione di ambasciatori e prefetti per rappresentare il Governo nelle celebrazioni liturgiche internazionali.
Acconti IRPEF 2025 : esenzione per lavoratori dipendenti e pensionati
Tra le altre misure approvate, spicca un nuovo decreto-legge in materia fiscale che introduce disposizioni urgenti sugli acconti IRPEF 2025 di lavoratori dipendenti e pensionati.
Su proposta della Presidente Meloni e del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il provvedimento chiarisce l’applicazione della recente riforma fiscale (decreto legislativo 216/2023) e della legge di bilancio 2025 (legge 207/2024).
Il testo conferma che:
I lavoratori dipendenti e i pensionati che non percepiscono redditi aggiuntivi non dovranno versare alcun acconto IRPEF per l’anno 2025.
Una misura significativa a sostegno del potere d’acquisto delle famiglie italiane, che semplifica la gestione fiscale per milioni di contribuenti.