Il Presidente del Consiglio esprime soddisfazione per l’approvazione della legge di bilancio, e sottolinea l’importanza di misure strutturali per il lavoro e la sanità, senza aumentare le tasse.
Il 16 ottobre 2024, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato al Vertice tra l’Unione Europea e il Consiglio di cooperazione del Golfo, tenutosi presso l’Europa Building di Bruxelles. Al termine della sessione di lavoro, ha tenuto un punto stampa per fare il bilancio dei temi discussi, con particolare attenzione alla recente approvazione della legge di bilancio.
“Volevo fare velocemente il punto sulla legge di bilancio,” ha esordito Meloni, esprimendo soddisfazione per il lavoro svolto dal suo governo: “Sono molto orgogliosa del lavoro che abbiamo fatto, molto soddisfatta della manovra.”
Meloni ha sottolineato l’importanza della rapidità con cui la manovra è stata approvata: “Sono molto contenta della compattezza della maggioranza e della velocità con la quale la manovra di bilancio è stata approvata ieri sera.” Ha poi ringraziato i suoi ministri per l’impegno, citando Matteo Salvini, Antonio Tajani e il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.
La Presidente del Consiglio ha descritto la manovra come “seria e di buon senso”, specificando che le risorse disponibili sono state concentrate su quelle che il governo considera le priorità per la nazione. Tra i punti chiave della manovra ci sono i salari, il lavoro, il sostegno alle imprese, la salute dei cittadini e le famiglie, ribadendo che tutte le misure sono state adottate “senza aumentare le tasse per i cittadini”.
Uno dei punti salienti del bilancio riguarda la conferma del taglio del cuneo fiscale: “Il cuneo fiscale viene confermato, diventa un cuneo contributivo, passando da una decontribuzione a una defiscalizzazione dello stesso importo,” ha spiegato Meloni, aggiungendo che la misura sarà estesa a coloro che guadagnano fino a 40.000 euro e resa strutturale, rispondendo così alle richieste delle forze sindacali.
Un’altra misura di rilievo è l’aumento del congedo parentale: “Aggiungiamo un terzo mese di congedo parentale retribuito all’80%,” ha annunciato Meloni, spiegando che questa è una continuazione del lavoro iniziato con le precedenti leggi di bilancio.
In ambito sanitario, Meloni ha annunciato un significativo incremento del fondo sanitario nazionale, che raggiungerà i 136,5 miliardi di euro nel 2025 e 140 miliardi nel 2026. “Mai così tante risorse erano state messe nel fondo sanitario nazionale,” ha affermato Meloni, sottolineando l’impegno del governo per migliorare il sistema sanitario.
Rispondendo alle critiche di alcune associazioni di medici che si sono sentite “tradite” dai finanziamenti alla sanità, Meloni ha ribadito l’importanza di non limitarsi solo ad aumentare le risorse, ma di lavorare con le regioni per garantire che i fondi vengano spesi in modo più efficiente. Ha inoltre espresso frustrazione per i precedenti sprechi: “Certo, se non avessimo speso allegramente in altri anni, ne avremmo avute di più.”
Infine, ha affrontato anche il tema del contributo chiesto alle banche e alle assicurazioni, spiegando che il governo ha lavorato in collaborazione con questi settori per garantire che i meccanismi di raccolta delle risorse siano equi e non danneggino i consumatori.
Il Vertice Ue-Consiglio di cooperazione del Golfo ha rappresentato anche un’opportunità per Meloni di discutere di immigrazione, evidenziando la cooperazione tra Italia, Danimarca e Olanda nel promuovere soluzioni pragmatiche al tema migratorio.
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