Lo spiega uno studio di Copernicus, il Programma dell’Unione Europea di Osservazione della Terra.
Recentemente, il Nord Italia, in particolare la Valle del Po, è stato testimone di un grave episodio di inquinamento atmosferico. Una situazione di alta pressione atmosferica persistente su gran parte dell’Europa ha portato a un significativo peggioramento della qualità dell’aria, con Milano al centro delle preoccupazioni ambientali.
Situazione critica a Milano
Il Servizio di Monitoraggio dell’Atmosfera Copernicus (CAMS) ha segnalato livelli di inquinamento particolarmente elevati a Milano, con previsioni che indicavano:
- Particolato Grosso (PM10): livelli giornalieri massimi superiori a 150 microgrammi per metro cubo (µg/m3).
- Particolato Fine (PM2.5): livelli giornalieri massimi oltre i 100 µg/m3.
Questi valori sono ben oltre le soglie stabilite dall’Indice di Qualità dell’Aria dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA), che classifica la qualità dell’aria come “Molto povera” a partire da concentrazioni di 50µg/m3 per PM2.5 e 100 µg/m3 per PM10. La situazione a Milano ha quindi raggiunto livelli di inquinamento che non solo superano questi limiti, ma evidenziano una condizione ambientale critica per la salute pubblica.
Le cause dell’inquinamento a Milano
Le fonti principali di questo inquinamento atmosferico sono state identificate nel riscaldamento domestico, nella combustione di legna, nei trasporti e nelle attività industriali. Questi processi di combustione emettono notevoli quantità di materia organica primaria, componente maggiore del particolato atmosferico misurato.
L’incidenza di tali fonti di inquinamento è aggravata dalla specifica situazione geografica e meteorologica della Valle del Po, che vede Milano in una posizione particolarmente svantaggiata per via della sua topografia che favorisce la stagnazione dell’aria e l’accumulo di inquinanti.
Implicazioni e azioni future
La gravità degli indici di inquinamento registrati a Milano richiede una riflessione profonda e azioni concrete per migliorare la qualità dell’aria. CAMS svolge un ruolo fondamentale nel fornire dati accurati e previsioni che possono supportare le decisioni politiche e le iniziative volte a ridurre le emissioni.
Il contesto milanese, con la sua alta densità abitativa e industriale, richiede strategie mirate che possano includere, ad esempio:
- potenziamento dei trasporti pubblici
- smart working continuato
- settimana lavorativa a 4 giorni
- promozione di fonti energetiche rinnovabili per il riscaldamento domestico
- implementazione di normative più stringenti sulle emissioni industriali.
Milano, nel cuore della Valle del Po, si trova ad affrontare una delle sfide più significative in termini di inquinamento atmosferico in Europa. La recente crisi ha messo in luce la necessità urgente di interventi coordinati e sostenibili per proteggere la salute pubblica e l’ambiente. Copernicus, attraverso il suo impegno nel monitoraggio della Terra, fornisce strumenti essenziali per comprendere e agire di fronte a queste emergenze ambientali, puntando verso un futuro più sano e sostenibile per Milano e per l’intera regione della Valle del Po.
Copernicus è il Programma di Osservazione della Terra dell’Unione Europea, che esamina il nostro pianeta e il suo ambiente per il massimo beneficio di tutti i cittadini europei.
Fonte Copernicus: Episodi estremi di inquinamento atmosferico da particolato nella Valle del Po in Italia.
