Infrastrutture e coesione al centro dell’accordo tra Governo e Regione.
In un intervento significativo a Gioia Tauro il 16 Febbraio 2024, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha delineato la visione del Governo per lo sviluppo e la coesione in Calabria, contestualizzandola all’interno di un più ampio piano di rafforzamento infrastrutturale e di riduzione dei divari territoriali in Italia. La cerimonia di firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Calabria è stata l’occasione per sottolineare l’importanza di un approccio unitario e strategico verso lo sviluppo nazionale.
Meloni ha aperto il suo discorso con un momento di cordoglio per un tragico incidente avvenuto a Firenze, esprimendo vicinanza alle famiglie delle vittime: “Quindi vorrei esprimere il mio cordoglio perché è un’altra vicenda che lacera le nostre coscienze, di persone che escono semplicemente per fare il loro lavoro e non tornano a casa oggi” (Meloni). Questo gesto ha sottolineato la sua attenzione verso le questioni sociali e la sicurezza sul lavoro.
L’Accordo tra Governo e Regione Calabria mira a sfruttare i Fondi di sviluppo e coesione per combattere i divari territoriali, un problema che l’Italia affronta da decenni. Meloni ha evidenziato come, in passato, queste risorse non fossero state spese efficacemente: “Non si spendevano nella loro totalità o si spendevano con enormi ritardi” (Meloni). L’obiettivo ora è quello di assicurare che ogni centesimo disponibile venga investito per il bene dei cittadini, seguendo una strategia ben definita.
L’intervento del Presidente Meloni
Interventi del Presidente della Regione Calabria Occhiuto, del Presidente del Consiglio Meloni e cerimonia di firma
La Presidente del Consiglio ha poi sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia con le Regioni per garantire che i progetti finanziati rispondano alle necessità reali dei territori, inserendosi in una visione strategica complessiva. Questa collaborazione è fondamentale per “ricostruire la strategia della quale la Nazione nel suo complesso ha bisogno” (Meloni).
Nell’ambito dell’Accordo, sono stati evidenziati progetti infrastrutturali cruciali per la Calabria, inclusi quelli relativi al trasporto pubblico e alla gestione del rischio idrogeologico. Meloni ha particolarmente sottolineato l’importanza del Ponte sullo Stretto di Messina, un progetto che molti ritenevano irrealizzabile: ““È impossibile fare il Ponte sullo stretto di Messina”, io sono convinta che impossibile sia la parola che usano quelli che non hanno coraggio, che non hanno voglia di lavorare, perché per quelli che hanno coraggio e hanno voglia di lavorare le cose si fanno” (Meloni).
Il discorso ha anche toccato il tema dell’autonomia differenziata, sottolineando come questa non debba essere vista come uno strumento di divisione, ma piuttosto come un mezzo per responsabilizzare le amministrazioni regionali, premiando quelle più virtuose con maggiori competenze e risorse.
Meloni ha concluso il suo intervento evidenziando l’importanza di una strategia nazionale che unisca investimenti infrastrutturali, responsabilizzazione delle amministrazioni locali e una visione di sviluppo che guardi al futuro. La firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di questa visione, con l’ambizione di ridurre i divari territoriali e promuovere uno sviluppo equo e sostenibile in tutto il Paese.
