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Luce nel ricordo: l’Italia commemora le vittime delle Foibe e dell’esodo giuliano – dalmata

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Da Palazzo Chigi al Treno del Ricordo, un viaggio nella memoria storica dell’Italia per non dimenticare le tragedie della storia.

Il 10 febbraio 2024, l’Italia ha commemorato il Giorno del Ricordo, una giornata dedicata alla memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo degli italiani dall’Istria, Fiume e dalla Dalmazia nel secondo dopoguerra. Le celebrazioni di quest’anno hanno visto una serie di iniziative significative, che sottolineano l’impegno del paese nella conservazione della memoria storica e nel riconoscimento del dolore e delle sofferenze patite dalle vittime e dai loro familiari.

Una delle manifestazioni più simboliche si è tenuta a Roma, dove Palazzo Chigi, sede del governo italiano, è stato illuminato con i colori della bandiera italiana, il Tricolore, accompagnato dalla scritta “Io ricordo”. Questo gesto ha voluto rappresentare un segnale tangibile di unità nazionale e di rispetto profondo verso le vittime delle tragedie che il Giorno del Ricordo intende onorare.

La commemorazione principale ha avuto luogo a Trieste, città simbolo dell’esodo giuliano-dalmata, dove il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha presenziato a una cerimonia solenne presso il Monumento nazionale “Foiba di Basovizza”. Questo momento ha offerto l’occasione per riflettere sulle atrocità subite dagli italiani e per ribadire l’importanza della memoria collettiva nella costruzione di un futuro di pace e comprensione reciproca.

Nel corso della giornata, il Presidente Meloni ha anche partecipato all’inaugurazione del “Treno del Ricordo” alla Stazione centrale di Trieste, sul binario 1. Questo treno storico, allestito con una mostra multimediale, è destinato a viaggiare attraverso l’Italia, toccando città come Venezia, Milano, Torino, Genova, Ancona, Bologna, Parma, La Spezia, Firenze, Roma e Napoli, per concludersi il 27 febbraio a Taranto. Il viaggio del Treno del Ricordo mira a ripercorrere idealmente il percorso degli esuli istriani, fiumani e dalmati, simboleggiando il loro doloroso esodo e le difficoltà affrontate nel ricostruire la vita in una nuova realtà.

L’iniziativa del Treno del Ricordo è parte di un progetto più ampio, coordinato dal Comitato di coordinamento per le celebrazioni del Giorno del Ricordo, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questo comitato ha il compito di assicurare una programmazione efficace e coordinata delle iniziative e delle cerimonie, con il coinvolgimento di associazioni, enti e diverse realtà della società civile, per mantenere viva la memoria di questo capitolo doloroso della storia italiana e promuovere valori di pace e di giustizia.

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