Dal Mediterraneo una visione di crescita verde e solidarietà.
L’intervento del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla 3Sun Gigafactory di Catania il 3 febbraio 2024, si distingue per la sua enfasi sulle tematiche dell’innovazione tecnologica, dello sviluppo sostenibile e dell’importanza del Sud Italia nel contesto nazionale e europeo. Durante la sua visita, coincidente con le celebrazioni per la Festa di Sant’Agata, Meloni ha colto l’occasione per evidenziare il profondo legame tra tradizione e progresso, tra le radici culturali e religiose di Catania e le ambizioni future del paese nel campo dell’energia rinnovabile e della produzione di pannelli fotovoltaici.
Il discorso del presidente Meloni ha toccato diversi punti chiave:
- Innovazione e Sostenibilità: Il Presidente ha sottolineato l’importanza dell’innovazione nel settore dell’energia rinnovabile, in particolare attraverso la Gigafactory di Catania, che mira a posizionare l’Italia come leader europeo nella produzione di pannelli fotovoltaici ad alta efficienza.
- Solidarietà e Giustizia Sociale: Ha espresso solidarietà nei confronti di una giovane vittima di violenza, collegando l’episodio alla celebrazione di Sant’Agata e sottolineando l’impegno dello Stato nel garantire giustizia.
- Investimenti e Crescita Economica: Meloni ha evidenziato l’investimento significativo nella Gigafactory, supportato da fondi europei e nazionali, che prevede la creazione di nuovi posti di lavoro e la promozione dello sviluppo economico, particolarmente nel Mezzogiorno d’Italia.
- PNRR e Strategie Europee: Ha parlato dei successi dell’Italia nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sottolineando come il paese abbia superato le aspettative, rivisto le priorità di spesa e concentrato gli investimenti su settori chiave per la crescita sostenibile.
- Sud Italia e Coesione Territoriale: Meloni ha messo in luce il ruolo centrale del Mezzogiorno, e di Catania in particolare, nella strategia di sviluppo del paese, evidenziando iniziative come le Zone Economiche Speciali (ZES) uniche per il Sud, volti a stimolare investimenti e ridurre il divario economico con il resto d’Italia.
L’intervento riflette una visione complessiva che intreccia il rispetto per la tradizione con l’ambizione verso il futuro, ponendo l’Italia e il Mezzogiorno al centro di un progetto di rinnovamento tecnologico e sostenibilità ambientale, con un forte accento sull’equità sociale e la giustizia.
