Il Pontefice Sottolinea l’Importanza di lavorare per la pace nel Mondo.
Nel suo messaggio “Urbi et Orbi” di Natale 2023, Papa Francesco ha espresso un forte appello per la pace e il rifiuto della guerra. Con un linguaggio incisivo, ha sottolineato la necessità di dire “sì” al Principe della Pace e di rifiutare la guerra in tutte le sue forme. Il messaggio di Papa Francesco auspica un mondo in cui la pace e la non violenza prevalgano su conflitti e discordie.
“Dire ‘sì’ al Principe della pace – ha affermato – significa dire ‘no’ alla guerra, e farlo con coraggio”. Ovvero “dire no ad ogni guerra, alla mentalità stessa della guerra, un viaggio senza meta, una sconfitta senza vincitori, una follia inescusabile”.
Il Papa ha messo in luce la condizione dei bambini le cui vite sono state devastate dalla guerra, paragonandoli ai piccoli Gesù di oggi. Ha espresso preoccupazione per l’uso dei fondi pubblici per le armi, sottolineando che queste risorse dovrebbero essere invece destinate al benessere della popolazione.
“E come si può parlare di pace se aumentano la produzione, la vendita e il commercio delle armi?” ha affermato. Sottolineando che “oggi, come ai tempi di Erode, le trame del male, che si oppongono alla luce divina, si muovono nell’ombra dell’ipocrisia e del nascondimento”.
Nel suo messaggio, il Papa ha anche pregato per la pace in diverse regioni del mondo, tra cui Israele e Palestina, Ucraina, Siria, Yemen, Armenia e Azerbaigian, così come in varie parti dell’Africa e della penisola coreana: “Possa avvicinarsi il giorno in cui ‘una nazione non alzerà più la spada contro un’altra nazione’; di un giorno in cui gli uomini ‘non impareranno più l’arte della guerra’, ma ‘spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri, delle loro lance faranno falci'”.
Infine, guardando verso il Giubileo del 2025, Papa Francesco ha incoraggiato tutti a prepararsi con la conversione del cuore, rifiutando la guerra e accogliendo la pace. “Rallegrati, tu che hai perso la fiducia nelle tue certezze – ha affermato – perché non sei solo: Cristo è nato per te!”.
