La velocità di scioglimento rivela la vulnerabilità della penisola antartica al riscaldamento oceanico.
Tra il 2018 e il 2019, il Ghiacciaio Cadman nella Penisola Antartica ha mostrato un ritiro rapido a causa del riscaldamento degli oceani, con un incremento della velocità del ghiaccio di circa il 94% dopo anni di stabilità, secondo quanto riportato in un articolo di Nature Communications. Questi risultati indicano che i ghiacciai nella parte occidentale della Penisola Antartica stanno arretrando rapidamente, evidenziando l’estrema sensibilità della penisola ai cambiamenti climatici futuri.
Si sa che il ritiro dei ghiacciai contribuisce all’instabilità del Manto Glaciale Antartico, portando all’innalzamento del livello del mare. Il disgregamento delle piattaforme di ghiaccio Larsen ha spostato l’attenzione dei ricercatori sui ghiacciai della Penisola Antartica orientale. Tuttavia, i ghiacciai della penisola occidentale, incluso il Ghiacciaio Cadman, hanno sperimentato condizioni atmosferiche e oceanografiche diverse, risultando più stabili per almeno mezzo secolo.
Benjamin Wallis e i suoi colleghi hanno utilizzato osservazioni satellitari e misurazioni oceanografiche per analizzare la stabilità del Ghiacciaio Cadman tra il 1991 e il 2022. Hanno scoperto che, dopo oltre 50 anni di stabilità, la velocità del ghiacciaio è accelerata e la sua piattaforma di ghiaccio associata è infine crollata. La scarica di ghiaccio è aumentata di circa 0,5 gigatonnellate all’anno. Il fronte di calving del Ghiacciaio Cadman si è ritirato di 8 km tra novembre 2018 e dicembre 2019, e il ghiaccio ancorato alla terra si è assottigliato di 20 metri all’anno in quel periodo. Questo ritiro è avvenuto a causa di un canale profondo 400 metri che ha permesso alle acque oceaniche insolitamente calde di superficie di raggiungere il ghiacciaio, suggeriscono gli autori.
I risultati dimostrano che il riscaldamento termico causato dalle acque oceaniche calde può indurre l’inizio rapido di uno squilibrio dinamico e un aumento della scarica di ghiaccio dai ghiacciai della Penisola Antartica, evidenziando la vulnerabilità della regione a un oceano in riscaldamento.
Articolo Nature Communications: Ocean warming drives rapid dynamic activation of marine-terminating glacier on the west Antarctic Peninsula. Il riscaldamento degli oceani guida l’attivazione dinamica rapida del ghiacciaio terminante in mare sulla penisola antartica occidentale. DOI 10.1038/s41467-023-42970-4.
Immagine: La costa della penisola Antartica. Credits: Nature, Anna Hogg.