Il messaggio di Papa Francesco per il centenario della Commissione dei Monumenti della Santa Sede.
Il Pontefice ha rivolto un messaggio in occasione del centenario della Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici e Artistici della Santa Sede. Ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla Commissione, istituita nel 1923 da Papa Pio XI per garantire l’unità e la continuità nella conservazione e restauro dei monumenti di proprietà della Santa Sede. Il Papa ha sottolineato l’importanza storica della tutela dei beni culturali, risalente agli antichi stati della Penisola italica, in particolare allo Stato Pontificio. Ha ricordato come, fin dal XV secolo, i Sommi Pontefici hanno promulgato bandi ed editti per proteggere le antichità, evolvendo poi in specifici principi giuridici adottati dalle moderne legislazioni.
Papa Francesco ha evidenziato il concetto di pubblica utilità del patrimonio culturale, basato sul Diritto Romano, che sottolinea come sia la proprietà pubblica che quella privata debbano servire al bene comune. Ha menzionato la Legge del 2001 dello Stato della Città del Vaticano sulla tutela dei beni culturali, che necessita di aggiornamenti per rispondere alle mutate condizioni storiche e sociali.
Il Pontefice ha poi parlato dell’importanza del patrimonio culturale come espressione visibile della vita della Chiesa, riferendosi alle parole di San Paolo VI e Benedetto XVI. Ha enfatizzato che l’arte e i beni culturali sono non solo attrattive turistiche ma anche mezzi per l’evangelizzazione e la testimonianza della fede.
Concludendo il messaggio, Papa Francesco ha espresso gratitudine a coloro che hanno lavorato con competenza e dedizione alla missione della Commissione, inviando la sua benedizione e sollecitando preghiere per lui stesso.
