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Ambiente

Cambiamenti climatici: uragani, raddoppio la velocità di intensificazione

Nuova ricerca rivela un aumento significativo nella rapidità con cui gli uragani si intensificano nell’oceano Atlantico.

Un recente studio pubblicato su Scientific Reports ha evidenziato che gli uragani nell’oceano Atlantico hanno ora oltre il doppio delle probabilità di trasformarsi da un debole uragano di Categoria 1 a un uragano di Categoria 3 o superiore in soli 24 ore, rispetto a quanto accadeva tra il 1970 e il 1990. Questo fenomeno, noto come intensificazione rapida degli uragani, è diventato più comune lungo la costa orientale degli Stati Uniti. L’autore dello studio sottolinea l’importanza di migliorare i metodi di comunicazione per avvertire le comunità a rischio, poiché è estremamente difficile prevedere quando un uragano subirà questa intensificazione accelerata.

Questa crescente rapidità nell’escalation degli uragani è direttamente collegata ai cambiamenti climatici, in particolare all’aumento delle temperature superficiali del mare. Tuttavia, prima di questa ricerca, non era chiaro come questa tendenza stesse influenzando l’intero bacino dell’Atlantico. La ricerca ha analizzato i dati relativi alla velocità del vento di tutti gli uragani atlantici dal 1970 al 2020 e ha rilevato un aumento significativo nella probabilità di intensificazione rapida, oltre a variazioni nelle aree in cui questa intensificazione avviene con maggiore frequenza.

L’autore dell’articolo sottolinea che quattro dei cinque uragani atlantici più distruttivi dal punto di vista economico sono avvenuti dopo il 2017 e che tutti hanno subito intensificazioni rapide durante il loro ciclo di vita. L’articolo suggerisce la necessità di sviluppare piani di preparazione per i rischi naturali e sistemi di comunicazione più efficaci per le comunità a rischio.

Articolo Scientific Reports: Observed increases in North Atlantic tropical cyclone peak intensification rates. Aumenti osservati nei tassi di intensificazione del picco dei cicloni tropicali del Nord Atlantico. DOI 10.1038/s41598-023-42669-y .

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