Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Canale Fede e Ragione

L’Amore incondizionato di Dio, le riflessioni del Papa all’Angelus

L’incessante ricerca di Dio e la Sua Giustizia d’Amore: l’Angelus del Papa.

In Piazza San Pietro, Papa Francesco ha dedicato la sua riflessione domenicale all’Angelus alla parabola degli operai nella vigna. Nel Vangelo della Liturgia odierna, la parabola racconta di un padrone di una vigna che paga gli operai lo stesso stipendio, indipendentemente dal numero di ore che hanno lavorato. Mentre a prima vista può apparire come un’ingiustizia, il Papa ha sottolineato che questa storia non dovrebbe essere interpretata alla luce dei criteri salariali della società. Piuttosto, essa rivela i modi di Dio: Egli non valuta sulla base dei nostri meriti, ma ci ama incondizionatamente come suoi figli.

Papa Francesco ha messo in luce due aspetti distintivi dell’agire divino presenti nella parabola. Primo, Dio è sempre attivo nel cercarci. Egli esce a tutte le ore del giorno, senza mai stancarsi, per chiamarci verso di Lui. Questa incessante ricerca di Dio, ha ricordato il Papa, non dipende dai nostri meriti o dal nostro comportamento. Dio non aspetta che facciamo il primo passo; anzi, è Lui stesso che ha preso l’iniziativa venendo verso di noi attraverso Gesù.

In secondo luogo, l’amore di Dio è talmente abbondante che Egli ripaga tutti con la stessa “moneta”, che è il suo amore. L’amore di Dio supera ogni concetto umano di giustizia. Mentre la giustizia umana potrebbe basarsi su ciò che ognuno merita, la giustizia di Dio va oltre. Egli ci ama semplicemente perché siamo suoi figli. Il suo amore è incondizionato e gratuito.

Riflettendo su questo messaggio, il Santo Padre ha esortato i fedeli a non cadere nella tentazione di avere una relazione “mercantile” con Dio, basata più sulle proprie capacità che sulla generosità divina. Ha invitato tutti a guardare oltre la mentalità di “dare e avere” nelle proprie relazioni e a scommettere sull’amore gratuito.

Nel contesto della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, Papa Francesco ha poi sollevato la questione dei diritti dei migranti. Ha parlato della libertà di scelta nel migrare, sottolineando che nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a lasciare la propria casa. Ha parlato della necessità di garantire a tutti una vita dignitosa e ha chiamato le comunità a essere accoglienti e aperte a chi bussa alle loro porte in cerca di rifugio.

Ricordando la sua recente partecipazione ai Rencontres Méditerranéennes a Marsiglia, Papa Francesco ha ribadito l’importanza dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti. Ha poi espresso gratitudine ai Vescovi italiani per il loro impegno a favore dei migranti e ha invocato preghiere per l’Ucraina, un paese che sta attraversando momenti difficili.

Concludendo il suo messaggio, Papa Francesco ha augurato a tutti una buona domenica e ha chiesto di essere ricordato nelle preghiere dei fedeli.

Comments

comments