Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Medicina e Salute

Quando stalking e mitomania vanno a braccetto

Gli stalker sono quasi sempre mentitori seriali, fino a sfociare spesso nella mitomania.

Lo stalking, come sappiamo, rappresenta comportamenti indesiderati e ossessivi verso una persona, cercando di stabilire o mantenere una “relazione” non desiderata, di manipolarla, e spesso facendo sentire la vittima in pericolo o perseguitata. Tali comportamenti possono variare da chiamate non desiderate a sorveglianza o minacce, molestie, menzogne, diffamazioni e calunnie reiterate sulla vittima e persecuzioni indirette, mirate a isolarla.

Allo stesso tempo, la mitomania è una tendenza patologica a mentire in modo cronico, spesso senza motivo apparente, o per semplice velleità di importanza sociale, che in realtà è impossibile. Mitomania è pure una parola  comunemente utilizzata per descrivere una tendenza persistente e cronica alla menzogna, spesso pure con contenuti irreali e irrealizzabili e che può arrivare all’ossessione – come accade negli stalker.

Una persona che perseguita – stalker può mostrare in molti casi tratti di mitomania, come inventare storie sulla propria relazione con la vittima o raccontare menzogne sulla propria vita per manipolare, guadagnare attenzione.

Mentre questi due comportamenti possono manifestarsi separatamente, in molte circostanze possono coesistere nella stessa persona, gli stalker, rendendo la situazione particolarmente complicata e potenzialmente pericolosa per la vittima.

La mitomania, conosciuta anche come disturbo della menzogna patologica, è una tendenza cronica a mentire, spesso senza un motivo apparente o un vantaggio immediato. È diversa dalle comuni menzogne occasionali in cui le persone potrebbero incappare per evitare punizioni o guadagnare qualche vantaggio. I mitomani raccontano storie che possono essere fantasticherie complete o distorsioni della verità, e lo fanno in modo abituale.

Ecco alcune cose da sapere sulla mitomania:

Origine: Non è completamente chiaro perché alcune persone sviluppino questa tendenza. Può essere correlato a fattori psicologici, traumi durante l’infanzia o problemi con l’autostima. In alcuni casi, la menzogna può fornire una fuga dalla realtà o un modo per rendere la propria vita più interessante agli occhi degli altri.

Riconoscimento: È spesso difficile per chi sta intorno riconoscere un mitomane, soprattutto perché le loro menzogne possono essere molto elaborate e dettagliate. Tuttavia, con il tempo, le incoerenze nelle loro storie possono diventare evidenti.

Conseguenze: Mentre la menzogna in sé può non essere dannosa, le conseguenze delle menzogne possono esserlo. Le relazioni possono essere danneggiate, la fiducia può essere persa e la persona può finire in situazioni complicato a causa delle proprie invenzioni.

Differenza da altre condizioni: La mitomania è diversa da altre condizioni come la simulazione o la produzione di sintomi fisici. Mentre i mitomani mentono riguardo a eventi o storie, i simulatori fingono di avere malattie o disturbi.

Trattamento: La terapia cognitivo-comportamentale può essere utile nel trattare la mitomania. Il trattamento si concentra sull’identificazione delle cause sottostanti della menzogna e sull’apprendimento di modi più sani per affrontare queste cause. Non esistono farmaci specifici per la mitomania, ma se è associata ad altri disturbi, come l’ansia o la depressione, i farmaci possono essere prescritti per trattare quei sintomi.

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