La proteina MTBR-tau243 nel liquido cerebrospinale è un biomarcatore specifico della malattia di Alzheimer.
Una proteina chiamata MTBR-tau243, trovata nel liquido cerebrospinale (CSF), è stata associata all’aggregazione della tau nel cervello e al declino cognitivo in due coorti di persone con malattia di Alzheimer. I risultati, pubblicati su Nature Medicine, indicano che questo biomarcatore potrebbe essere utilizzato per monitorare la progressione della malattia senza la necessità di immagini complesse per misurare la patologia della malattia.
La tau aggregata e insolubile, un accumulo di proteina tau nel cervello, è una delle caratteristiche distintive della malattia di Alzheimer. La tomografia a emissione di positroni (PET) è attualmente il modo più accurato per quantificare l’aggregazione della tau nel cervello. Tuttavia, è molto costosa e richiede un’infrastruttura complessa, il che limita il suo utilizzo a centri altamente specializzati. Al contrario, i biomarcatori liquidi sono meno costosi da ottenere e sono più clinicamente accessibili. La ricerca precedente ha identificato MTBR-tau243 come un potenziale biomarcatore del liquido cerebrospinale dell’aggregazione della tau in uno studio preliminare di piccole dimensioni su persone con malattia di Alzheimer.
Costruendo sul loro precedente lavoro, Randall Bateman, Oskar Hansson e colleghi hanno valutato MTBR-tau243 come un potenziale biomarcatore per l’aggregazione della tau confrontando la sua presenza con le immagini PET disponibili di amiloide e tau da due coorti di persone con malattia di Alzheimer (448 persone e 219 persone, rispettivamente). Hanno anche confrontato le prestazioni di MTBR-tau243 con quelle di altre misurazioni di tau fosforilata nel liquido cerebrospinale. Hanno scoperto che MTBR-tau243 era il biomarcatore più fortemente associato ai livelli di tau osservati nelle immagini PET, mentre ha mostrato la più bassa associazione con la PET amiloide in entrambe le coorti, a differenza degli altri biomarcatori tau, che possono essere influenzati dai biomarcatori amiloide e sono quindi più strettamente associati alla patologia amiloide che alla patologia tau da sola. MTBR-tau243 era anche il biomarcatore più strettamente associato ai cambiamenti cognitivi clinici nelle persone con malattia di Alzheimer, suggeriscono gli autori.
Questi risultati identificano MTBR-tau243 come un biomarcatore specifico e preciso per l’aggregazione della tau nella malattia di Alzheimer che non è influenzato da cambiamenti nella patologia amiloide. Gli autori concludono che questo biomarcatore potrebbe essere utilizzato per monitorare accuratamente la progressione della malattia e che la ricerca futura utilizzando modelli animali potrebbe ulteriormente convalidare questi risultati.
Articolo Nature Medicine: CSF MTBR-tau243 is a specific biomarker of tau tangle pathology in Alzheimer’s disease. DOI 10.1038/s41591-023-02443-z .
