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Medicina e Salute

Neuroscienze: impianti per recuperare il movimento dopo la paralisi

Nature: neuroscienze, impianti per ripristinare il movimento dopo la paralisi.

È stato dimostrato che un impianto che ripristina la comunicazione tra il cervello e il midollo spinale aiuta un paziente con paralisi delle braccia e delle gambe a stare in piedi e camminare in modo naturale. Il dispositivo, descritto su Nature questa settimana, ha anche migliorato il recupero neurologico e il paziente è stato in grado di camminare con le stampelle anche quando l’impianto era spento. I risultati stabiliscono una struttura per ripristinare il controllo naturale del movimento dopo la paralisi.

La lesione del midollo spinale può interrompere la comunicazione tra il cervello e la regione del midollo spinale che controlla la deambulazione, portando alla paralisi. Alcuni approcci precedenti per ripristinare il movimento nelle persone con questo tipo di paralisi prevedevano la stimolazione elettrica di regioni del midollo spinale per consentire la posizione eretta e la deambulazione. Tuttavia, ciò ha richiesto l’uso di sensori di movimento e i pazienti hanno mostrato una capacità limitata di adattare i movimenti delle gambe ai mutevoli terreni e alle richieste. La connessione digitale del cervello e del midollo spinale potrebbe migliorare il controllo sui tempi e sull’ampiezza dell’attività muscolare e ripristinare un controllo più naturale e adattivo della posizione eretta e della deambulazione in questi pazienti.

Grégoire Courtine e colleghi hanno testato un’interfaccia cervello-colonna vertebrale – BSI, costituita da un sistema di registrazione e stimolazione impiantato, che stabilisce un collegamento diretto tra il cervello e le regioni del midollo spinale coinvolte nella deambulazione. Il BSI è stato in grado di calibrarsi in pochi minuti ed è rimasto affidabile e stabile per oltre un anno, anche a casa senza supervisione. Il paziente riferisce che il BSI consente un controllo naturale sui movimenti delle gambe del paziente per stare in piedi, camminare, salire le scale e persino attraversare terreni complessi. Inoltre, la neuroriabilitazione supportata dal BSI ha migliorato il recupero neurologico e il paziente ha riacquistato la capacità di camminare con le stampelle su terra anche quando il BSI era spento.

Il concetto di un ponte digitale tra il cervello e il midollo spinale può aiutare a migliorare il trattamento dei deficit motori dovuti a disturbi neurologici.

Articolo Nature: Walking naturally after spinal cord injury using a brain–spine interface. Camminare naturalmente dopo una lesione del midollo spinale utilizzando un’interfaccia cervello-colonna vertebrale. DOI 10.1038/s41586-023-06094-5.

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