Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Canale Fede e Ragione

Il Papa ai giovani: guardate l’orizzonte del mondo e quante persone soffrono

Papa-Francesco-Piazza-San-Pietro

Papa Francesco: abbiate coraggio e trasformate la vostra inquietudine.

“Guardate l’orizzonte del mondo, guardate i popoli in tanta necessità, guardate tanta gente che soffre, tanta gente che ha bisogno di Gesù”. Così il Pontefice all’udienza generale di ieri, Mercoledì 17 Maggio 2023, in Piazza San Pietro, rivolgendosi ai giovani, dopo la nuova catechesi sulla passione per l’evangelizzazione. Il testimone scelto questa volta per mostrare un esempio di  zelo apostolico del credente è un missionario: San Francesco Saverio, Patrono delle missioni. Considerato, come ha spiegato Papa Francesco, il più grande missionario dell’era moderna.

 

In realtà, precisa il Pontefice, “non si può dire chi è il più grande”, perché tanti missionari sconosciuti  lavorano quanto o più di San Francesco Saverio. Allo stesso modo ci sono tanti missionari, laici e religiosi, che lavorano in Italia e all’estero, seguendo il suo esempio.

La figura di Francesco Saverio è emblematica, e deve essere di esempio ai giovani. Nato in una famiglia nobile spagnola impoverita, studia a Parigi, dove incontra Ignazio di Loyola, che lo guida verso un cambiamento di vita, fino a diventare gesuita e missionario, inviato ad evangelizzare in Oriente, che allora per gli occidentali era un modo misterioso e sconosciuto.

Papa Francesco invita i giovani, “che hanno un po’ di inquietudine e non sanno che cosa fare con quella inquietudine”, a guardare Francesco Saverio, a imitare il suo zelo apostolico e il suo coraggio. “Per vivere il Vangelo e annunciare il Vangelo”.

“Guardate Francesco Saverio – afferma il Pontefice – guardate l’orizzonte del mondo, guardate i popoli in tanta necessità, guardate tanta gente che soffre, tanta gente che ha bisogno di Gesù. E andate, abbiate coraggio”.

Il Papa sa che “anche oggi ci sono giovani coraggiosi”, pensando .ai numerosi missionari attivi nella Papua Nuova Guinea, e in particolare suoi  amici giovani, nella diocesi di Vanimo”, e ai tanti “che sono andati ad evangelizzare sulla scia di Francesco Saverio”. A chiede a Dio di dare “a tutti noi la gioia di evangelizzare, la gioia di portare avanti questo messaggio tanto bello che fa felici”.

E di proteggere “l’amata Ucraina”, dove “si soffre tanto”. Papa Francesco ha concluso l’udienza pregando in particolare “per i feriti, per i bambini, per quelli che sono morti, perché torni la pace”.

Comments

comments