Così il Pontefice nell’udienza generale di ieri, Mercoledì 5 aprile 2023, in Piazza San Pietro.
Il Papa ha spiegato che “Gesù, spogliato di tutto ci ricorda che la speranza rinasce col fare verità su di noi – dire la verità a se stesso – col lasciar cadere le doppiezze, col liberarci dalla pacifica convivenza con le nostre falsità”.
Purtroppo capita di essere abituati a dirsi falsità, a convivere “con le falsità come se fossero verità”; e finire così con l’essere “avvelenati” dalle stesse proprie falsità. Papa Francesco invita a “tornare al cuore, all’essenziale, a una vita semplice, spoglia di tante cose inutili, che sono surrogati di speranza”.
In una società come quella odierna, dove “tutto è complesso e si rischia di perdere il filo”, avverte il Papa, “abbiamo bisogno di semplicità, di riscoprire il valore della sobrietà, il valore della rinuncia”, di liberarsi “di ciò che inquina il cuore e rende tristi”.
