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Papa Francesco: grazie alle donne che cercano una società più giusta e umana

Papa-Francesco-Piazza-San-Pietro

Il Pontefice: penso a tutte le donne, e le ringrazio perché cercano di realizzare na società più umana.

Così il Papa nell’udienza generale di ieri, Mercoledì 8 Marzo 2023, in coincidenza con la Giornata Internazionale della donna.

Il Pontefice ha parlato di un tema ricorrente nel suol magistero, l’importanza del ruolo delle donne nella società. “Nella Giornata Internazionale della donna – ha affermato verso la fine dell’udienza – penso a tutte le donne: le ringrazio per l’impegno a costruire una società più umana, mediante la loro capacità di cogliere la realtà con sguardo creativo e cuore tenero. Questo è un privilegio solo delle donne! Una benedizione particolare per tutte le donne presenti in piazza. E un applauso alle donne! Se lo meritano!”

Papa Francesco ha poi ricordato le persone malate o anziane, e il popolo dell’Ucraina, sofferente per questo conflitto, esortando ad averlo “sempre presente nei nostri cuori e nelle nostre preghiere”.

La Catechesi di ieri: Paolo ci spiega che l’evangelizzatore riceve e trasmette la fede, e non fa proselitismo

Il Pontefice ha spiegato nella Catechesi di ieri che “L’evangelizzazione si fa sempre in ecclesia, cioè in comunità” e che non significa fare proselitismo. Allo stesso tempo. l’evangelizzatore, “trasmette sempre ciò che lui stesso o lei stessa ha ricevuto”; che scriveva per primo San Paolo ai Corinti: “il vangelo che lui annunciava e che le comunità ricevevano e nel quale rimanevano salde è quello stesso che l’Apostolo aveva a sua volta ricevuto”.

Perché spiega Papa Francesco, “si riceve la fede e si trasmette la fede”. In un “dinamismo ecclesiale di trasmissione del Messaggio” che “è vincolante e garantisce l’autenticità dell’annuncio cristiano”. Così come scriveva ai Galati “lo stesso Paolo: «Se anche noi stessi, oppure un angelo dal cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema».

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