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Arte e cultura

Locarno: sei registi per sei sguardi svizzeri

Festival-Cinema-Locarno

Locarno: sei registi per sei sguardi svizzeri.

Il Festival del Cinema di Locarno presenta la selezione Six Swiss First Looks: sei film di di altrettanti registi, tre donne e tre uomini, che saranno “protagonisti dell’edizione 2021 del programma di Locarno Pro”, che si svolgerà dal 6 all’8 agosto al cinema Rialto di Muralto – Locarno.

I film saranno valutati da una giuria di tre componenti: Sebastian Hoglinger – Diagonale, Orestis Andreadakis – Thessaloniki International Film Festival, e Jean Pierre Rehm – FIDMarseille. First Look 2021 è sostenuto dall’Ufficio federale della cultura / MEDIA Desk Suisse e in partnership con SWISS FILMS. Le pellicole potranno aggiudicarsi uno di questi tre premi:

  • il premio Cinegrell First Look, offerto da Cinegrell e del valore di 50.000 franchi svizzeri, per completare un film in post produzione
  • pubblicità del valore di 5.600 euro offerta da Le Film Français;
  • il progetto di un manifesto internazionale, del valore di 5.000 euro e offerto da Kaiju Cinema Diffusion.
Partire dalle relazioni e dalle proprie origini, per immaginare un futuro diverso.

Partire dalle relazioni e cercare le proprie origini, per immaginare un futuro diverso: questa il filo narrativo di First Look di Locarno74. Questa edizione del Festival del CInema parlerà “di madri e figlie, padri e figli. Conterrà anche amanti e sparizioni, misteri sul Pacifico, interpretazioni moderniste su saghe familiari e passaggi decisivi, come quello tra l’ultimo viaggio di lavoro e il primo giorno di pensione”.

Questi i sei film svizzeri selezionati per First Look 2021:

  1. De Noche los Gatos son Pardos di Valentin Merz, prodotto da Marie Lanne-Chesnot e Valentin Merz (Andrea Film)
  2. Las Toreras di Jackie Brutsche, prodotto da MadeleineCorbat (RecycledTV), coprodotto da ReckFilmproduktion
  3. The Mies van der Rohes di Sabine Gisiger, prodotto da Karin Koch (Dschoint Ventschr Filmproduktion)
  4. Semret di Caterina Mona, prodotto da Michela Pini (Cinédokké), coprodotto da Cineworx Produktion Basel e RSI Radiotelevisione svizzera. Ridotto da Leon Schwitter, prodotto da Caroline Hepting, Rea Televantos, Leon
  5. Schwitter (EXIT Filmkollektiv), coprodotto da Sabotage Filmkollektiv
  6. My Old Man di Steven Vit, prodotto da David Fonjallaz e Louis Mataré (Lomotion).

Immagine: Festival del Cinema di Locarno, piazza Grande, cortesia Paolo Centofanti, direttore Fede e Ragione.

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