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Innovazione e ricerca

Nature: le opinioni pro o contro i vaccini su web e social network

Interessante articolo Nature di questa settimana sulle interazioni sui social network tra persone a favore o contro i vaccini.

Questo studio sul comportamento umano sui social network ha esaminato e mappato “le interazioni sui social media tra punti di vista pro, neutrali e anti vaccinazione e il modo in cui possono influenzarsi a vicenda”. Ne emergono informazioni su come si generi e si diffonda l’eventuale sfiducia di alcune persone verso la scienza dei vaccini, e come tale sentiment si evolva nelle community online.

E in particolare il rischio che il sentiment anti vaccini possa diventare prevalente nei prossimi dieci anni. Capire quali sono le dinamiche della rete e dei social network, per gli autori potrebbe aiutare a capire come si genera il sentiment online contro i vaccini e altre questioni scientifiche come i cambiamenti climatici. E aiutare a limitare e confutare le opinioni antiscientifiche, e impedire che diventino appunto prevalenti.

Lo studio è stato pubblicato su Nature con il titolo Abstract articolo NatureThe online competition between pro and anti vaccination views. La competizione online tra opinioni pro e anti vaccinazione. DOI 10.1038 / s41586-020-2281-1. Lo hanno realizzato ricercatori della George Washington University, della Michigan State University, del Los Alamos National Laboratory e dell’Università di Miami. Vedi pure, su ComunicatiAmbiente.ch, Comportamento umano: mappatura del sentiment online sulle vaccinazioni.

Abstract articolo NatureThe online competition between pro and anti vaccination views. La competizione online tra opinioni pro e anti vaccinazione.

La sfiducia nelle competenze scientifiche è pericolosa. L’opposizione alla vaccinazione con un futuro vaccino contro SARS-CoV-2, l’agente causale di COVID-19, ad esempio, potrebbe amplificare i focolai di, come accaduto per il morbillo nel 20195,6. I rimedi casalinghi e le falsità sono ampiamente condivisi su Internet, così come le contestazioni della consulenza di esperti. C’è una mancanza di comprensione su come questa sfiducia si evolve a livello di sistema.

Qui forniamo una mappa della contesa sui vaccini emersa dal pool globale di circa tre miliardi di utenti di Facebook. Il suo nucleo rivela un paesaggio multiforme di complessità senza precedenti che coinvolge quasi 100 milioni di individui suddivisi in cluster altamente dinamici e interconnessi attraverso città, paesi, continenti e lingue. Sebbene di dimensioni complessive inferiori, i cluster anti-vaccinazione riescono a rimanere fortemente intrecciati con cluster indecisi nella principale rete online, mentre i cluster pro-vaccinazione sono più periferici.

Il nostro quadro teorico riproduce la recente crescita esplosiva nelle visioni anti vaccinazione e prevede che queste visioni domineranno tra un decennio. Gli approfondimenti forniti da questo framework possono informare nuove politiche e approcci per interrompere questo passaggio a opinioni negative. I nostri risultati sfidano il pensiero convenzionale sugli individui indecisi in questioni di contesa sulla salute, chiarendo altre questioni di contesa come i cambiamenti climatici, e evidenziando il ruolo chiave della dinamica dei cluster di rete nelle ecologie multispecie.

Gli autori.

Gli autori della ricerca sono Neil F. Johnson, Nicolas Velásquez, Nicholas Johnson Restrepo, Rhys Leahy, Nicholas Gabriel, Sara El Oud, Minzhang Zheng, Pedro Manrique, Stefan Wuchty e Yonatan Lupu. Link Nature.

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