Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sottolinea i valori comuni tra Italia e Giappone e rafforza la prospettiva di cooperazione bilaterale e internazionale
Un evento storico per il Giappone
La nomina di Sanae Takaichi a Primo Ministro del Giappone segna un momento di svolta nella storia politica nipponica. Per la prima volta una donna assume la guida dell’esecutivo in un Paese caratterizzato da una lunga tradizione istituzionale e da una politica prevalentemente maschile.
La scelta di Takaichi non ha soltanto valore politico, ma anche simbolico: rappresenta un segnale di cambiamento e apertura verso una maggiore rappresentanza femminile nelle istituzioni giapponesi e, più in generale, nel contesto asiatico.
Le congratulazioni di Giorgia Meloni
Su X, la Presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni ha espresso le proprie congratulazioni alla nuova Premier giapponese, sottolineando la portata storica della sua nomina e augurandole buon lavoro.
Meloni ha scritto:
Le mie più vive congratulazioni a @takaichi_sanae per la nomina a Primo Ministro del Giappone, la prima donna a ricoprire questo incarico nella storia nipponica.
Italia e Giappone condividono valori fondamentali come la libertà, la democrazia e la cooperazione per la stabilità globale
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) October 21, 2025
Un messaggio che evidenzia la dimensione storica dell’evento e rafforza il legame politico e culturale tra Roma e Tokyo.
Valori comuni : libertà, democrazia e cooperazione
Nelle sue parole, Meloni ha ricordato come Italia e Giappone condividano valori fondamentali:
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la libertà, intesa come principio alla base della convivenza civile;
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la democrazia, elemento centrale nella governance dei due Paesi;
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la cooperazione per la stabilità globale, che si manifesta in ambiti multilaterali come il G7, l’ONU e altri forum internazionali.
Questi principi comuni costituiscono la base per rafforzare una collaborazione sempre più stretta non solo a livello bilaterale, ma anche nei principali formati di governance globale.
L’impegno nel G7 e nelle relazioni multilaterali
Italia e Giappone sono entrambi membri del G7, il forum che riunisce le principali economie democratiche avanzate. La collaborazione tra i due Paesi si è consolidata nel tempo attraverso iniziative comuni su temi cruciali come:
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la sicurezza internazionale e la stabilità nell’area dell’Indo-Pacifico;
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la difesa dei principi democratici e dello Stato di diritto;
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lo sviluppo sostenibile e la lotta al cambiamento climatico;
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la cooperazione tecnologica e digitale.
La nomina di Sanae Takaichi offre quindi nuove prospettive per un dialogo rafforzato tra Roma e Tokyo, in particolare sui dossier globali che richiedono un approccio coordinato tra le grandi democrazie.
Il ruolo delle donne nella politica internazionale
La nomina della prima donna Primo Ministro in Giappone si inserisce in un quadro più ampio di crescente partecipazione femminile nella politica internazionale. Giorgia Meloni stessa, prima donna a guidare il Governo italiano, rappresenta un simbolo di questo cambiamento.
Il fatto che entrambe le leader si trovino ora ai vertici dei rispettivi governi apre la strada a un possibile rafforzamento del dialogo anche sui temi legati alla parità di genere e all’empowerment femminile, che stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante nelle agende internazionali.
Una cooperazione destinata a crescere
Meloni ha espresso la convinzione che la cooperazione tra Italia e Giappone non potrà che consolidarsi ulteriormentesotto la guida della nuova Premier. I due Paesi, legati da rapporti storici, culturali ed economici, hanno tutte le condizioni per intensificare gli scambi e le collaborazioni in diversi settori:
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economia e commercio;
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ricerca e innovazione tecnologica;
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difesa e sicurezza;
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politiche energetiche e ambientali.
Questa prospettiva rafforza il ruolo dei due Paesi come attori globali impegnati a promuovere stabilità, sviluppo e cooperazione internazionale.
Le parole di Giorgia Meloni su X rappresentano non solo un augurio personale a Sanae Takaichi, ma anche un messaggio politico chiaro: Italia e Giappone condividono valori e obiettivi comuni, e la nomina della prima donna Primo Ministro a Tokyo apre nuove possibilità di dialogo e collaborazione.
L’incontro tra due leader donne alla guida dei rispettivi Paesi rafforza l’immagine di una politica internazionale che guarda con maggiore attenzione alla rappresentanza e all’inclusione, senza perdere di vista le grandi sfide globali.
