La Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2025 richiama governi, comunità e cittadini a costruire sistemi alimentari più giusti, inclusivi e sostenibili
Ogni anno, il 16 ottobre, si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, istituita dalla FAO nel 1979, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide legate alla fame, alla malnutrizione e alla sicurezza alimentare.
Nel 2025 questa ricorrenza assume un significato particolare: la FAO compie 80 anni e la celebrazione diventa anche un momento per rilanciare l’impegno globale verso sistemi agroalimentari più equi, resilienti e sostenibili.
Le origini e gli obiettivi della Giornata
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione è nata per richiamare l’attenzione sull’importanza dell’accesso universale al cibo e sulla centralità del settore agricolo nello sviluppo delle società.
Tra gli obiettivi principali vi sono:
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promuovere la sicurezza alimentare globale, affinché ogni persona abbia accesso a un’alimentazione sufficiente, sana e nutriente;
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sensibilizzare contro la fame, la malnutrizione e le disuguaglianze;
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stimolare politiche pubbliche che sostengano agricoltura locale, produttori rurali e innovazioni sostenibili;
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incentivare stili di consumo consapevoli, riduzione degli sprechi e uso efficiente delle risorse naturali.
Tema 2025 e iniziative principali
Nel 2025, accanto all’anniversario della FAO, la Giornata Mondiale dell’Alimentazione prevede diverse iniziative dedicate al grande pubblico.
Tra le novità spicca l’apertura del Museo e Rete per l’Alimentazione e l’Agricoltura presso la sede FAO a Roma: una struttura interattiva con mostre multimediali, laboratori e percorsi educativi dedicati al rapporto tra cibo, ambiente e cultura.
È stato inoltre lanciato il Concorso Poster 2025, che invita i cittadini a rappresentare visivamente il valore del diritto al cibo, la sostenibilità e la cooperazione internazionale. Le campagne digitali legate all’evento useranno hashtag e strumenti di comunicazione globale per diffondere i messaggi della ricorrenza.
Le sfide globali : fame, cambiamento climatico e disuguaglianze
Nonostante i progressi scientifici e tecnologici, la fame resta una delle grandi piaghe dell’umanità. Milioni di persone non hanno accesso a un’alimentazione adeguata, mentre altri soffrono di malnutrizione o obesità legate a diete scorrette.
A queste problematiche si aggiungono nuove sfide:
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il cambiamento climatico, che riduce la produttività agricola con siccità, eventi estremi e desertificazione;
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le disuguaglianze economiche e territoriali, che limitano l’accesso a cibi sani e nutrienti;
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lo spreco alimentare, che vede ogni anno una quota significativa della produzione mondiale andare perduta o non utilizzata.
Questi problemi richiedono azioni coordinate a livello internazionale, nazionale e locale.
Il ruolo dei governi, delle organizzazioni e dei cittadini
Il raggiungimento della sicurezza alimentare universale non può essere demandato a un solo attore. È necessaria la collaborazione tra governi, istituzioni, società civile e cittadini.
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I governi sono chiamati a promuovere politiche che favoriscano un’agricoltura sostenibile, rafforzino i sistemi alimentari locali e garantiscano l’accesso equo alle risorse.
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Le organizzazioni e le associazioni hanno il compito di sostenere progetti di cooperazione, educazione e assistenza diretta.
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I cittadini possono incidere attraverso scelte quotidiane: consumi consapevoli, sostegno ai produttori locali, riduzione degli sprechi e attenzione agli impatti ambientali delle proprie abitudini alimentari.
Azioni concrete per tutti
Partecipare alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione significa anche cambiare il proprio stile di vita con gesti semplici e concreti:
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Ridurre gli sprechi pianificando i pasti e conservando correttamente gli alimenti.
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Acquistare prodotti locali e stagionali, a sostegno dell’economia del territorio e dell’ambiente.
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Partecipare a eventi e iniziative promossi da scuole, enti locali e associazioni.
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Promuovere la sensibilizzazione attraverso i social media, contribuendo a diffondere messaggi positivi.
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Sostenere progetti solidali che lavorano per garantire il diritto al cibo nei Paesi più vulnerabili.
Il futuro : garantire il diritto al cibo per tutti
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2025 deve essere più di una celebrazione: è un invito ad agire. L’anniversario degli 80 anni della FAO richiama tutti a una maggiore responsabilità collettiva.
La lotta alla fame e alle disuguaglianze alimentari non può essere rimandata. Solo con sistemi più inclusivi, sostenibili e rispettosi dell’ambiente sarà possibile garantire che il diritto al cibo diventi realtà per ogni persona. Il futuro dell’umanità dipende dalla capacità di affrontare insieme questa sfida globale.