Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Religione

Il Papa esorta le religiose : La vostra missione sia radicata nel Vangelo

Il Papa esorta le religiose : La vostra missione sia radicata nel Vangelo

Papa Leone XIV alle religiose : radicatevi in Cristo e unite spirito e carità per rispondere ai bisogni del mondo, rinnovando la missione con fiducia.

Nella splendida cornice della Sala Clementina in Vaticano, Papa Leone XIV ha incontrato lunedì 30 giugno 2025 le rappresentanti di alcuni istituti religiosi femminili provenienti da varie parti del mondo, riunite a Roma in occasione di Capitoli generali o di pellegrinaggi giubilari.

Il Pontefice ha accolto con calore le religiose, ringraziandole per la loro presenza e per la testimonianza viva che portano nella Chiesa e nella società. Le ha incoraggiate a mantenere saldo il loro legame con il Signore e a rinnovare la loro missione di servizio, in modo particolare verso i più deboli, i poveri e i malati.

La tradizione che genera futuro

Papa Leone XIV ha sottolineato come le congregazioni presenti — tra cui le Suore dell’Ordine di San Basilio Magno, le Figlie della Divina Carità, le Suore Agostiniane “del Amparo”, le Suore Francescane dei Sacri Cuori — siano nate in epoche diverse ma accomunate da uno stesso slancio evangelico. Ispirate dai grandi santi come Agostino, Basilio e Francesco, queste famiglie religiose hanno saputo rispondere ai bisogni del loro tempo con coraggio, ascesi e carità, fondando scuole, ospedali, opere di accoglienza e progetti sociali.

Il Papa ha evidenziato che la storia stessa di queste comunità dimostra come la fedeltà al Vangelo e alla sapienza spirituale del passato sia la forza che permette di affrontare nuove sfide e di aprire nuove strade per il bene comune, restando sempre attente ai segni dei tempi.

Spirito apostolico e radicamento in Cristo

Richiamando gli insegnamenti del Concilio Vaticano II, Papa Leone XIV ha invitato le religiose a custodire la loro identità profonda, unendo la dimensione spirituale e la dimensione apostolica. Il servizio di carità, ha spiegato, non può mai essere separato da una solida vita spirituale, perché solo restando unite a Cristo si può servire veramente Cristo nei fratelli.

Il Pontefice ha citato Sant’Agostino, che parlava di Dio come “il tuo tutto”, fonte di ogni bene, luce che non tramonta, pane che sazia la fame più autentica dell’uomo. Da qui, l’invito a interrogarsi: “Quanto il Signore sazia la mia sete di vita, d’amore, di luce?” — una domanda che ogni consacrata dovrebbe porsi per rinnovare la propria fedeltà e il proprio entusiasmo.

Scelte per il futuro

Molte delle religiose presenti si stanno preparando a scelte significative, come il rinnovo delle costituzioni o l’elezione di nuove responsabili, nell’ambito dei rispettivi Capitoli generali. Il Papa le ha incoraggiate a vivere questo tempo con spirito di discernimento, sapendo che dalle loro decisioni dipenderà non solo il futuro delle proprie comunità, ma anche il contributo alla vita della Chiesa universale.

Con parole di grande fiducia, Leone XIV ha ricordato che Dio continua a operare meraviglie anche oggi, proprio attraverso la piccola fedeltà quotidiana di tante religiose e consacrate nel mondo.

Valore delle comunità religiose femminili oggi

Il discorso di Papa Leone XIV ha anche ricordato come la presenza delle donne consacrate resti preziosa per la Chiesa di oggi, non solo per le opere di carità e di educazione, ma come testimonianza di una vita interamente donata a Dio. In un tempo in cui molte persone sperimentano solitudine e smarrimento, la testimonianza di comunità fraterne, solidali e impegnate a servizio dei più fragili è segno profetico. Il Papa ha invitato a non scoraggiarsi davanti alle difficoltà attuali, ma a custodire la gioia della vocazione e a mantenere viva la speranza, con fiducia nella Provvidenza e nella forza dello Spirito Santo che continua a guidare la storia.

Una benedizione e un augurio

In conclusione del suo discorso, Papa Leone XIV ha citato la lettera di San Paolo agli Efesini come augurio per tutte le religiose: “Che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, e così, radicati e fondati nella carità, possiate conoscere l’amore di Cristo che supera ogni conoscenza”.

Il Papa ha poi affidato tutte le consacrate alla protezione della Vergine Maria e ha impartito la sua benedizione, esprimendo gratitudine per la loro dedizione e per la fedeltà al Vangelo, che continua a generare frutti di speranza nelle periferie del mondo.

Comments

comments