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Giorgia Meloni al Vertice G7 in Canada : dialogo con Trump, Guterres e i leader delle democrazie globali

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Il Presidente del Consiglio italiano ha incontrato i principali leader mondiali a Kananaskis: al centro dei colloqui multilaterali e bilaterali pace, sicurezza e crescita sostenibile

Vertice G7 in Canada: il ruolo dell’Italia e del Presidente Meloni.

Martedì 17 giugno 2025 si è concluso a Kananaskis, in Canada, il Vertice del G7, che ha visto la partecipazione della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme ai capi di Stato e di governo delle sette principali economie avanzate.

L’incontro di alto livello si è svolto in un contesto internazionale segnato da tensioni geopolitiche, transizione energetica, sfide economiche e impegni per la sostenibilità globale. L’Italia, con la sua proiezione euro-mediterranea e multilaterale, ha avuto un ruolo centrale nei lavori.

Gli incontri bilaterali con gli altri leader : Trump, Guterres, Carney, Merz e Starmer

Nel corso del Vertice, Meloni ha avuto una serie di incontri bilaterali strategici con i principali leader internazionali:

  • Donald Trump, Presidente degli Stati Uniti d’America

  • António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite

  • Mark Carney, Primo Ministro del Canada

  • Friedrich Merz, Cancelliere della Repubblica Federale di Germania

  • Keir Starmer, Primo Ministro del Regno Unito

Questi colloqui si sono svolti tra il 15 e il 17 giugno, a margine e alla vigilia dei lavori ufficiali del G7. Al centro delle conversazioni: sicurezza globale, stabilità economica, migrazioni, lotta alla povertà, cambiamenti climatici e cooperazione multilaterale.

Intelligenza artificiale e democrazia : l’Italia chiede regole globali per un’innovazione etica e responsabile

Un altro tema cruciale discusso è stato l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla democrazia e sul lavoro. Meloni ha richiamato l’attenzione dei leader sulla necessità di un quadro regolatorio globale, ispirato a principi etici condivisi, che tuteli i diritti delle persone e promuova l’innovazione responsabile. L’Italia ha offerto il proprio contributo nell’elaborazione di standard internazionali in linea con i valori umani e costituzionali.

Focus sui rapporti transatlantici e multilaterali

L’incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump, rieletto Presidente degli Stati Uniti, ha confermato la solidità dell’alleanza transatlantica e l’importanza della cooperazione su dossier chiave: difesa, energia, sicurezza cibernetica, sostegno all’Ucraina e rilancio dell’economia globale.

Di particolare rilievo anche il dialogo con António Guterres, con cui la premier italiana ha discusso del ruolo dell’ONU nella gestione dei conflitti, nell’assistenza umanitaria e nella promozione della pace. La Presidente Meloni ha ribadito il sostegno dell’Italia al multilateralismo efficace e alla riforma delle istituzioni internazionali.

Focus sull’Africa e sul Mediterraneo : investimenti, cooperazione e contrasto alle migrazioni illegali

Durante il Vertice, la Presidenza italiana ha evidenziato la necessità di rafforzare i partenariati strategici con i Paesi africani e del Mediterraneo, promuovendo investimenti sostenibili, contrasto alla tratta di esseri umani e stabilizzazione delle aree di crisi. Meloni ha anche proposto l’avvio di una piattaforma comune tra G7 e organizzazioni regionali africane per affrontare le cause profonde delle migrazioni e sostenere lo sviluppo locale.

Dalla Germania al Regno Unito: convergenze europee su crescita e stabilità

Gli incontri bilaterali del 15 giugno con Friedrich Merz e Keir Starmer hanno permesso di rafforzare la cooperazione europea su temi comuni: politica energetica, transizione digitale, sicurezza, difesa europea e sostegno ai processi di innovazione.

Meloni ha sottolineato l’importanza di una strategia europea coesa e inclusiva, capace di affrontare le sfide del presente senza lasciare indietro i Paesi più fragili.

Kananaskis, punto d’incontro delle democrazie avanzate

Il Vertice G7 in Canada ha rappresentato un’occasione per riaffermare l’unità delle democrazie avanzate di fronte alle crisi globali. In un mondo in rapido cambiamento, il G7 si conferma come pilastro della cooperazione strategica internazionale e forum privilegiato per la definizione delle priorità globali.

Meloni, nel punto stampa conclusivo, ha ribadito la posizione dell’Italia:
“La storia ci chiede unità e visione per garantire sicurezza, crescita e diritti, in un mondo che cambia sempre più rapidamente.”

Prossime sfide e impegni condivisi

Il Vertice ha gettato le basi per azioni concrete su ambiente, sviluppo, intelligenza artificiale, sanità e catene di approvvigionamento globali. L’Italia si è proposta come attore credibile e propositivo, contribuendo con soluzioni innovative e spirito di mediazione.

Gli Stati Uniti, il Canada, il Regno Unito, la Germania e gli altri partner del G7 hanno apprezzato la visione italiana, fondata su coesione sociale, crescita sostenibile e difesa dei diritti fondamentali.

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