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Religione

Papa Leone XIV per il Day for Life 2025 : la speranza cristiana dà senso alla sofferenza

Papa Leone XIV Day for Life 2025

Nel Giubileo dedicato alla speranza, Papa Leone XIV esorta a riscoprire la dignità di ogni vita, anche nella fragilità e nella malattia, attraverso un messaggio inviato ai Vescovi di Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda .

Un messaggio di speranza per il Day for Life 2025

Domenica 15 giugno 2025, in occasione delle celebrazioni per il Day for Life promosso congiuntamente dalle Conferenze Episcopali di Inghilterra e Galles, Scozia e Irlanda, Papa Leone XIV ha fatto giungere la sua vicinanza spirituale attraverso un telegramma ufficiale, firmato dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e indirizzato all’arcivescovo di Liverpool, Mons. John Sherrington.

Nel testo, il Santo Padre unisce il significato dell’Anno Giubilare 2025 – incentrato sulla virtù teologale della speranza – con il tema scelto per l’iniziativa: “La speranza non delude – Trovare un senso nella sofferenza”.

Sofferenza trasformata dalla grazia

Il Pontefice sottolinea come, nella visione cristiana, anche la sofferenza più dura può essere illuminata e trasformata dalla grazia, diventando un luogo di incontro con Dio. Il mistero del dolore, così presente nella condizione umana, può essere vissuto alla luce della speranza, non come assurdità, ma come via di profondità e comunione.

«Il vostro tema “La speranza non delude – Trovare un senso nella sofferenza” intende attirare l’attenzione su come il mistero della sofferenza, così prevalente nella condizione umana, possa essere trasformato dalla grazia in un’esperienza della presenza del Signore», si legge nel telegramma.

Il Papa richiama anche il Messaggio di Papa Francesco per la XXXIII Giornata Mondiale del Malato, dove si afferma che Dio è sempre vicino a chi soffre, conducendoci a scoprire un significato più profondo dell’esistenza, «nell’amore e nella vicinanza».

La dignità della vita e la testimonianza cristiana

Nel testo, il Santo Padre lancia un forte appello alla difesa della vita, dal concepimento alla morte naturale, e in ogni sua condizione, anche nella malattia grave e nella sofferenza.

«Il Santo Padre prega affinché, attraverso la vostra testimonianza comune della dignità data da Dio a ogni persona, senza eccezione, e dell’accompagnamento tenero, simile a Cristo, nei confronti dei gravemente malati, tutti nella società siano incoraggiati a difendere – piuttosto che minare – una civiltà fondata sull’amore autentico e sulla genuina compassione».

Un’esortazione chiara a non cedere alla logica utilitarista o eugenetica, ma a costruire una cultura che riconosca il valore inviolabile di ogni essere umano, soprattutto nei momenti di fragilità.

Affidamento a Maria e Benedizione Apostolica

Nel concludere il messaggio, Papa Leone XIV affida gli sforzi pastorali e culturali dei vescovi britannici all’intercessione di Maria, Madre del Buon Consiglio, invocandone la protezione per tutti coloro che sostengono il Day for Life.

«Il Santo Padre affida i vostri sforzi all’intercessione di Nostra Signora del Buon Consiglio e, a tutti coloro che sostengono questa “Giornata per la Vita”, impartisce cordialmente la sua Benedizione Apostolica come pegno di fortezza, gioia e pace nel Signore Risorto».

Una giornata per risvegliare la coscienza pubblica

Il Day for Life è una ricorrenza annuale promossa dalle Conferenze Episcopali del Regno Unito e dell’Irlanda per sensibilizzare i fedeli e l’opinione pubblica sui valori legati alla vita, alla cura, alla compassione e al sostegno delle persone più vulnerabili. Il messaggio di Papa Leone XIV per il 2025 si inserisce perfettamente nel contesto del Giubileo della Speranza, offrendo una visione di speranza attiva, concreta e solidale.

In un tempo segnato da sofferenze globali – guerre, malattie, disuguaglianze – il richiamo della Chiesa è chiaro: difendere la vita significa riscoprire il volto di Dio nei più fragili, trasformando la cultura dello scarto in cultura dell’incontro e della tenerezza.

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