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Meloni e Toqaev rafforzano partenariato strategico tra Italia e Kazakhstan : accordi per oltre 4 miliardi di euro

presidente Meloni presidente Kazakhstan Tokaev

Nella dichiarazione congiunta firmata il 30 maggio 2025, Meloni e Toqaev rilanciano la cooperazione bilaterale in energia, materie prime, educazione, sicurezza e relazioni tra UE e Asia Centrale

Domenica 1 giugno 2025 – Si è conclusa con la firma di una dichiarazione congiunta dal forte valore strategico la visita ufficiale della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in Kazakhstan, su invito del Presidente della Repubblica kazaka Kassym-Jomart Toqaev. L’incontro si è svolto il 30 maggio 2025 ad Astana, e ha dato seguito al vertice di Roma del gennaio 2024, rafforzando ulteriormente un partenariato già definito “privilegiato”.

“Le parti hanno ribadito il desiderio reciproco di approfondire e diversificare relazioni privilegiate nello spirito di un partenariato strategico vivace”, si legge nel documento ufficiale, che richiama anche il Trattato di Partenariato Strategico del 5 novembre 2009 tra i due Paesi.

Accordi per oltre 4 miliardi di euro e nuove prospettive di cooperazione

Tra i risultati concreti dell’incontro, accordi economici per un valore superiore a 4 miliardi di euro. Le parti hanno riconosciuto l’Italia come uno dei principali partner economici e commerciali del Kazakhstan, nonché uno dei maggiori investitori nell’economia kazaka.

Il documento sottolinea le prospettive di sviluppo nei settori chiave:

  • petrolio e gas

  • energie rinnovabili e green

  • gestione delle risorse idriche

  • ingegneria meccanica

  • agroindustria

  • materie prime critiche

“Le parti hanno sottolineato l’alto potenziale di sviluppo del partenariato commerciale e d’investimento. Hanno inoltre concordato di promuovere la diversificazione della struttura degli scambi reciproci e di individuare nuove aree di collaborazione imprenditoriale”, recita il testo.

Un aspetto particolarmente significativo è la firma della Dichiarazione d’Intenti congiunta sulle materie prime critiche, che apre la strada a una cooperazione strutturata su risorse fondamentali per la transizione energetica e tecnologica dell’Europa.

Sostegno alle PMI e gruppo di lavoro congiunto

La dichiarazione firmata da Meloni e Toqaev prevede anche il sostegno attivo allo sviluppo delle piccole e medie imprese e l’istituzione di un gruppo di esperti congiunto per facilitare nuove sinergie tra i due sistemi economici.

Università, innovazione e scambi giovanili

Grande attenzione è stata dedicata alla dimensione formativa e scientifica. Le parti hanno evidenziato l’importanza di rafforzare la cooperazione tra le università kazake e italiane, in particolare quelle attive nei settori scientifici, tecnologici e dell’innovazione.

“È stata sottolineata la necessità di intensificare gli scambi giovanili e le iniziative comuni finalizzate ad avvicinare le nuove generazioni dei due Paesi”, si legge nel documento.

Un segnale forte anche in ottica culturale e diplomatica, volto a consolidare le relazioni nel lungo periodo attraverso la costruzione di ponti tra le nuove generazioni.

Migrazione e liberalizzazione dei visti

Altro punto di rilievo è l’impegno a rafforzare la cooperazione nelle politiche migratorie, compreso il contrasto alla migrazione illegale e il dialogo sul tema della liberalizzazione dei visti, particolarmente rilevante per favorire scambi, turismo e mobilità.

Italia e Asia Centrale : una visione condivisa per la stabilità

Nel documento si riconosce la centralità strategica della regione centroasiatica, anche in relazione al più ampio dialogo tra Unione Europea e Asia Centrale.

“Le parti hanno riaffermato il loro impegno nella costruzione di una base solida e duratura per la cooperazione tra l’Unione Europea e i Paesi dell’Asia Centrale, evidenziando l’importanza di una maggiore connettività tra Europa e Asia Centrale.”

L’Italia ha inoltre accolto con favore i risultati del primo Vertice Asia Centrale – Unione Europea, tenutosi in Uzbekistan il 4 aprile 2025, e ha espresso apprezzamento per l’organizzazione ad Astana del primo Vertice Asia Centrale – Italia a livello di leader.

Presidente Giorgia Meloni Vertice Italia Asia Centrale

Difesa della pace, del diritto internazionale e dei diritti umani

La dichiarazione congiunta, firmata nell’anno dell’80° anniversario delle Nazioni Unite, riafferma l’impegno dei due Paesi per la pace, la sicurezza, la stabilità e il rispetto del diritto internazionale.

“È stato ribadito il fermo rispetto per la sovranità, l’indipendenza, l’integrità territoriale e l’inviolabilità dei confini riconosciuti a livello internazionale di tutti gli Stati, nonché il rispetto dei diritti umani e della risoluzione pacifica delle controversie.”

Un partenariato orientato al futuro

In chiusura, il presidente Meloni e il presidente Tokaev hanno espresso la convinzione che gli accordi firmati contribuiranno a rafforzare ulteriormente l’amicizia tra il popolo italiano e quello kazako.

“Il Presidente del Kazakhstan ha espresso gratitudine alla Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana per il dialogo costruttivo e il contributo al rafforzamento delle relazioni bilaterali”, si legge nel punto finale della dichiarazione.

Giorgia Meloni ha anche ricevuto gli auguri per il successo dell’Italia nel proseguimento delle sue iniziative internazionali, in particolare nell’ambito della Presidenza italiana del G7 nel 2024.

Vedi pure, su Fede e Ragione, Giorgia Meloni in Kazakhstan : Italia ponte tra Europa e Asia.

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