Un progetto da oltre 130 milioni di euro per ristrutturare 750 alloggi nel cuore del Parco Verde e restituire dignità, sicurezza e legalità a Caivano.
Caivano, martedì 27 maggio 2025 – Un passo significativo verso la rinascita del Parco Verde di Caivano: è stato pubblicato il bando per la riqualificazione degli immobili popolari comunali della zona, come annunciato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni attraverso un videomessaggio ufficiale. Si tratta di un intervento atteso da anni, che punta a trasformare un’area emblema del degrado urbano in un quartiere vivibile, decoroso e sicuro.
Una promessa mantenuta
“Quando poco meno di un anno fa sono andata a Caivano per inaugurare il nuovo Centro sportivo ‘Pino Daniele’, avevo promesso ai cittadini che il lavoro del Governo non sarebbe finito lì”, ha ricordato Meloni. “Che c’era ancora tanto da fare, e che non ce ne saremmo andati via una volta spenti i riflettori”. Oggi, quel proposito diventa realtà concreta con l’avvio del bando per la riqualificazione.
L’intervento riguarda 750 appartamenti, aree verdi, locali commerciali, strade e marciapiedi del Parco Verde, edifici costruiti inizialmente per l’emergenza post-sismica del 1980, ma successivamente abbandonati al degrado e in parte occupati da esponenti della criminalità organizzata.
Lotta al degrado e alla camorra
Il Presidente Meloni ha sottolineato come l’iniziativa non si limiti a un’opera di restyling architettonico, ma rappresenti un percorso di legalità e giustizia sociale. “Abbiamo prima riportato la legalità, sgomberando da quelle case chi non aveva titolo a starci”, ha affermato. “E ora avviamo il percorso per rimettere a nuovo e in sicurezza 750 appartamenti […] per consegnare a chi ne ha diritto case belle e sicure, degne di una Nazione civile”.
Il valore complessivo dell’operazione ammonta a oltre 130 milioni di euro, interamente finanziati da soggetti privati. Si tratta di una scelta strategica, che consente di coniugare efficienza e rapidità d’intervento con il risparmio per le casse pubbliche, pur garantendo il rispetto degli standard di qualità e sicurezza.
Un modello da esportare
Ma Caivano è solo il punto di partenza. Il Governo intende infatti replicare questo modello in altre aree d’Italia, spesso dimenticate o lasciate all’abbandono. “Stiamo lavorando anche per replicare ciò che abbiamo sperimentato con successo a Caivano in altri territori della nostra Nazione”, ha spiegato la Presidente del Consiglio.
Nell’elenco dei prossimi interventi figurano comuni come Rozzano, Orta Nova, Rosarno, San Ferdinando, e quartieri periferici di Roma, Napoli, Catania e Palermo. L’obiettivo dichiarato è restituire decoro, bellezza, legalità e opportunità anche a chi vive nelle zone più difficili del Paese.
Un impegno che guarda al futuro
La visione espressa da Giorgia Meloni va oltre il singolo progetto. Il videomessaggio si chiude con un appello alla responsabilità collettiva e alla fiducia nel futuro: “È un impegno gravoso – ha affermato – ma è quello che gli italiani si aspettano da noi. E noi non vogliamo deluderli”.
Con la pubblicazione del bando per il Parco Verde, il Governo intende non solo ridare dignità abitativa ai residenti, ma anche trasformare il volto di Caivano e di tante altre realtà simili. Una trasformazione che parte da un approccio integrato: sicurezza, infrastrutture, spazi pubblici, ma soprattutto un messaggio forte contro la criminalità organizzata e a favore dello Stato.
Conclusioni
Il bando per la riqualificazione del Parco Verde di Caivano rappresenta un segnale concreto di attenzione verso le periferie e i territori in difficoltà. Un segnale che ribadisce come il Governo voglia essere presente, non solo con le parole, ma con progetti e azioni capaci di cambiare la vita quotidiana delle persone.
La sfida è ambiziosa, ma – come sottolineato nel messaggio del Presidente Meloni – la direzione è tracciata: “Il cammino prosegue”, con determinazione, responsabilità e la volontà di non lasciare indietro nessuno.