Al IV Vertice intergovernativo Italia – Turchia, Meloni ed Erdogan rilanciano la cooperazione economica, infrastrutturale ed energetica, fissando nuovi obiettivi strategici e firmando accordi bilaterali.
Ieri, Martedì 29 aprile 2025, si è svolto a Roma, presso Villa Doria Pamphilj, il IV Vertice intergovernativo tra Italia e Turchia, alla presenza del Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e del Presidente della Repubblica di Turchia Recep Tayyip Erdogan. Un incontro che ha confermato e rilanciato il partenariato strategico tra i due Paesi, con la firma di numerosi accordi e dichiarazioni congiunte in ambito economico, infrastrutturale, tecnologico ed energetico.
Obiettivi economici ambiziosi : verso i 40 miliardi di interscambio
Durante la conferenza stampa congiunta, Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza della cooperazione economica tra i due Paesi. “L’Italia è il primo partner commerciale della Turchia nell’area del Mediterraneo, il secondo in Europa, con un interscambio cresciuto negli ultimi anni in modo considerevole, passando da 26 miliardi nel 2023 al record di oltre 32 miliardi di dollari nel 2024”, ha dichiarato la premier.
Un dato che ha spinto le due nazioni a fissare un nuovo traguardo: raggiungere i 40 miliardi di dollari di interscambio nel medio periodo. “È un traguardo che richiede molto lavoro, però penso che entrambi possiamo contare sul forte dinamismo delle nostre aziende”, ha aggiunto Meloni.
Collaborazione industriale e alta tecnologia : Piaggio Aerospace, Leonardo e Baykar
Tra gli accordi più significativi siglati, spicca la nascita di una joint venture tra Leonardo e Baykar Technologies per la produzione di sistemi aerei senza pilota (UAV). Dopo l’acquisizione di Piaggio Aerospace da parte della compagnia turca, si consolida un’alleanza industriale ad alta tecnologia con sede in Italia. “Considero questo un accordo significativo che permetterà di valorizzare i rispettivi punti di forza e di aprire nuove opportunità di mercato, soprattutto in Europa”, ha commentato la premier.
Infrastrutture, energia e digitale : dorsale mediterranea e TAP
Il vertice ha segnato un ulteriore passo avanti nella cooperazione infrastrutturale e tecnologica, con la firma di un accordo tra Tim Sparkle e Turkcell per la realizzazione di una dorsale digitale all’avanguardia di circa 4.000 km che collegherà la Turchia all’Italia e all’intero ecosistema europeo delle telecomunicazioni.
In ambito energetico, Italia e Turchia si confermano partner strategici. “Rafforziamo la collaborazione energetica, in particolare per l’approvvigionamento di gas naturale attraverso il TAP”, ha dichiarato Meloni. L’intesa include inoltre progetti congiunti sulle fonti rinnovabili e sull’idrogeno verde.
Cooperazione spaziale, culturale e sportiva
L’intesa si estende anche al settore spaziale, allo sviluppo dell’alta velocità ferroviaria, alla valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico, e alla co-organizzazione degli Europei di calcio 2032. “Una grande sfida per entrambi i nostri Paesi”, ha detto Meloni.
Crisi geopolitiche e sicurezza globale
Il vertice ha toccato temi di rilievo geopolitico, a partire dal conflitto russo-ucraino. Meloni ha ringraziato Erdogan “per l’opera di mediazione portata avanti fin dall’inizio della guerra”, ribadendo il sostegno italiano agli sforzi del Presidente Trump per una pace giusta e duratura.
“Ribadiamo l’appello a un cessato del fuoco immediato e incondizionato”, ha affermato, esprimendo cautela rispetto alla dichiarazione russa di una tregua di tre giorni. “È un’iniziativa della quale prendiamo atto, ma è tutt’altra cosa rispetto a quello che è necessario”, ha precisato.
Focus su Medio Oriente, Siria, Libia e migrazioni
Meloni ha parlato anche della situazione in Gaza, sostenendo i piani arabi per la ricostruzione e una pace regionale duratura. Ha ribadito il sostegno italiano a una “transizione democratica in Siria”, inclusiva delle minoranze, e all’obiettivo di una ripresa economica sostenibile per il ritorno dei rifugiati.
Importanti i progressi nella cooperazione migratoria: “Ha portato in questi anni al sostanziale azzeramento delle partenze di immigrati irregolari dalle coste turche”, ha dichiarato Meloni, ringraziando il Presidente Erdogan. Centrale anche la lotta al terrorismo e alle organizzazioni criminali internazionali.
Conclusioni : una cooperazione rafforzata
“Con il vertice di oggi noi facciamo molti passi avanti, ma mettiamo anche le basi perché se ne possano fare ulteriori nei prossimi mesi e anni”, ha concluso Meloni. “Sono convinta che permetterà di liberare anche il potenziale inespresso della nostra solida amicizia”.
