Il Pontefice prosegue la convalescenza a Santa Marta, con condizioni stabili e in miglioramento, mentre arrivano preghiere e messaggi di vicinanza da tutto il mondo
Roma, 25 marzo 2025 – Papa Francesco continua a trascorrere i giorni successivi alle dimissioni dal Policlinico Gemelli in riposo presso la residenza di Casa Santa Marta. Dopo il periodo di ricovero ospedaliero e la breve ma intensa apparizione pubblica per salutare i fedeli, il Pontefice sta ora seguendo con scrupolo le indicazioni mediche per un pieno recupero delle forze.
Fonti della Santa Sede confermano che le condizioni di salute del Santo Padre sono stabili e in miglioramento. La giornata di ieri, 24 marzo, si è svolta in tranquillità, scandita da momenti di lettura, preghiera personale e brevi aggiornamenti ricevuti dai suoi più stretti collaboratori. In osservanza delle raccomandazioni dei medici, il Papa ha sospeso ogni impegno pubblico, rinviando incontri e appuntamenti ufficiali a data da definirsi.
Nonostante la stanchezza evidente manifestata nei giorni precedenti, il Pontefice mostra un atteggiamento sereno e collaborativo nel seguire il piano di riposo e recupero. Il personale sanitario che lo assiste sottolinea l’importanza di rispettare un ritmo rallentato e senza sollecitazioni, per evitare ricadute o situazioni di affaticamento.
Intorno a Santa Marta si respira un clima di discrezione e rispetto, mentre da ogni parte del mondo continuano ad arrivare messaggi di affetto e vicinanza: preghiere, lettere e testimonianze di fedeli, vescovi e personalità civili che si stringono attorno al Papa in questo momento di fragilità.
La Santa Sede non ha previsto bollettini ufficiali giornalieri, ma ha comunicato che ulteriori aggiornamenti verranno forniti in base all’evoluzione della situazione. Nel frattempo, il Papa continua a seguire con attenzione la vita della Chiesa universale e gli eventi di attualità, pur mantenendo un distacco operativo dai lavori della Curia, affidati in questi giorni ai suoi collaboratori.
L’invito, rivolto ai fedeli di tutto il mondo, è quello di proseguire nella preghiera per la salute di Papa Francesco, in unione spirituale e nella speranza di rivederlo presto in pubblico, quando le condizioni lo permetteranno.