L’agricoltura italiana raggiunge un primato storico nel 2024, posizionandosi al primo posto in Europa per valore aggiunto agricolo. Giorgia Meloni: “Un risultato che celebra lavoro, dedizione e politiche di rilancio.”
Ieri, Mercoledì 22 gennaio 2025, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato con entusiasmo i dati Istat sulla crescita dell’agricoltura italiana nel 2024, che confermano il primato dell’Italia tra i 27 Paesi dell’Unione Europea per valore aggiunto agricolo. Un risultato storico che celebra l’eccellenza del comparto agroalimentare italiano e l’efficacia delle politiche governative.
Primato storico per l’agricoltura italiana
Secondo i dati pubblicati dall’Istat, l’agricoltura italiana ha raggiunto risultati senza precedenti, posizionandosi come leader in Europa per valore aggiunto agricolo. Il Presidente Meloni ha espresso grande soddisfazione per il risultato, sottolineando il ruolo centrale delle imprese e dei lavoratori del settore: “È un primato storico che ci rende particolarmente orgogliosi e che è frutto del lavoro, della dedizione e della determinazione delle imprese e dei lavoratori del comparto.”
Questo traguardo conferma la competitività e la qualità dell’agricoltura italiana, che rimane uno dei pilastri dell’economia nazionale e un simbolo di eccellenza a livello globale.
Politiche governative e investimenti record
Il Presidente Meloni ha ribadito il ruolo determinante delle politiche governative nel supportare il settore agricolo. Fin dall’inizio del suo mandato, il Governo ha adottato un approccio sistematico, con misure volte a incentivare lo sviluppo e la competitività del comparto agroalimentare:
“Il Governo, fin dal suo insediamento, ha rimesso al centro l’agricoltura, ha dedicato stanziamenti record e adottato politiche di sistema per promuovere e rilanciare il settore agroalimentare italiano e le nostre eccellenze.” Tra le iniziative più significative:
- Stanziamenti per l’innovazione: Fondi destinati a tecnologie agricole avanzate e alla digitalizzazione delle filiere.
- Sostegno alle piccole imprese: Incentivi per aiutare le aziende agricole a fronteggiare le sfide economiche e climatiche.
- Promozione del Made in Italy: Campagne internazionali per valorizzare i prodotti agricoli italiani nei mercati globali.
Le ragioni del successo
Il primato italiano è il risultato di una combinazione di fattori, tra cui:
- Eccellenza produttiva: L’agricoltura italiana è nota per la qualità dei suoi prodotti, molti dei quali tutelati da certificazioni come DOP, IGP e BIO.
- Sostenibilità: L’adozione di pratiche agricole innovative e sostenibili ha permesso di coniugare produttività e rispetto per l’ambiente.
- Diversificazione: Il settore ha saputo adattarsi ai cambiamenti del mercato, ampliando l’offerta e investendo in nuovi canali di distribuzione, come l’e-commerce.
Un impegno per il futuro
Giorgia Meloni ha sottolineato che il successo raggiunto è solo l’inizio di un percorso che mira a consolidare e rafforzare ulteriormente il settore agricolo italiano: “La strada intrapresa è quella giusta, e continueremo a lavorare in questa direzione.”
L’obiettivo è mantenere la leadership europea e garantire che l’agricoltura italiana possa continuare a essere un motore di crescita economica, innovazione e sostenibilità.
L’agricoltura come pilastro del Paese
Il successo dell’agricoltura italiana nel 2024 rappresenta un segnale positivo non solo per il settore, ma per l’intera economia del Paese. Questo traguardo dimostra come l’investimento nelle eccellenze locali e nella sostenibilità possa produrre risultati concreti, consolidando l’immagine dell’Italia come leader globale nel comparto agroalimentare.
Fonte e immagine: cortesia Presidenza del Consiglio dei Ministri.