La NASA piange la scomparsa dell’astronauta dell’Apollo, William Bill Anders, all’età di 90 anni. Anders è stato pilota del modulo lunare per la missione Apollo 8, la prima a orbitare attorno alla Luna, e ha catturato la leggendaria foto Earthrise durante la vigilia di Natale del 1968.
Un giovane astronauta pioniere
William Anders, a 35 anni, era il membro più giovane dell’equipaggio di Apollo 8 e un vero e proprio “novellino” dello spazio prima di questa missione. Maggiore dell’Aeronautica e laureato all’Accademia Navale di Annapolis, Anders possedeva anche un master in ingegneria nucleare. Il suo ruolo cruciale in Apollo 8 ha segnato un momento storico nell’esplorazione spaziale.
Il lancio di Apollo 8
Il lancio dell’Apollo 8 avvenne il 21 dicembre 1968 alle 7:51. Durante la missione, l’equipaggio entrò nell’ombra della Luna, dove era completamente buio e le stelle riempivano il cielo. Anders ricorda: “C’erano così tante stelle che non riuscivi a distinguerle. Ricordo di aver guardato indietro e di aver visto tutte queste stelle, e improvvisamente c’era questo grande buco nero. Devo dirti, i capelli mi si rizzarono sulla nuca perché quella era la Luna”.
L’Iconica foto Earthrise
Mentre scattavano foto della superficie lunare per l’analisi geologica e per individuare siti di atterraggio futuri, Anders notò un’immagine mozzafiato fuori dalla finestra: la Terra che sorgeva sopra l’orizzonte lunare. “Oh, mio Dio, guarda quella foto laggiù. È la Terra che sorge. Wow, è bellissima.”
Questa immagine divenne simbolica, facendo realizzare a molti la fragilità e la delicatezza del nostro pianeta. “Per me – affermò Anders – ha fatto capire che la Terra era piccola, delicata e non il centro dell’universo.”
Un impatto duraturo
L’immagine Earthrise di Anders è considerata un’icona, contribuendo a dare un impulso al movimento ambientalista. Anders riflette: “Ho fatto il commento da qualche parte lungo la linea che siamo andati sulla Luna per esplorarla, ma quello che abbiamo realmente fatto è stato scoprire la Terra.” In onore di questo evento, nel 2018 sono stati nominati due crateri: 8 Homeward e Anders’ Earthrise.
Una carriera di servizio
Oltre al suo ruolo nella missione Apollo 8, Anders è stato pilota di riserva per le missioni Gemini XI e Apollo 11. Dal 1969 al 1973, ha servito come Segretario Esecutivo per il National Aeronautics and Space Council. Successivamente, è diventato il primo presidente della Nuclear Regulatory Commission, responsabile della sicurezza nucleare e della compatibilità ambientale, e in seguito è stato nominato Ambasciatore degli Stati Uniti in Norvegia.
Un viaggio indimenticabile
Riflettendo sulla sua esperienza spaziale, Anders ha affermato: “Credo di avere la sensazione che avevano i viaggiatori delle vecchie navi a vela. Abbiamo fatto un lungo viaggio lontano da casa e ora stiamo tornando indietro. Sono orgoglioso del viaggio, ma felice di tornare a casa.”
NASA ricorda con affetto William Anders, un pioniere dello spazio, un fotografo leggendario e un servitore del suo paese. Il suo contributo all’esplorazione spaziale e alla comprensione del nostro pianeta resterà nella storia.
William Bill Anders (1933-2024) sarà sempre ricordato come un eroe dell’era Apollo, il cui sguardo attraverso l’obiettivo della sua fotocamera ci ha regalato una delle immagini più iconiche della Terra vista dallo spazio.