In un messaggio indirizzato alla Direttrice generale dell’UNESCO, Audrey Azoulay, e firmato dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin in occasione della Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione del 2023, Papa Francesco ha espresso la sua vicinanza ai partecipanti della Conferenza Mondiale organizzata a Parigi e a chiunque sia coinvolto in iniziative in tutto il mondo.
Il tema centrale del messaggio è l’importanza dell’alfabetizzazione nell’ambito dello sviluppo personale, dell’integrazione nella comunità e della partecipazione al progresso sociale. Il Papa ha sottolineato come l’alfabetizzazione non debba essere vista solo in termini economici o pratici, ma come un mezzo per elevare l’individuo a livello personale, sociale e spirituale.
Il messaggio ha evidenziato tre sfide principali:
L’alfabetizzazione per la pace: Papa Francesco ha insistito sulla necessità di abbandonare il linguaggio della guerra e della discordia. Ha citato: «Questo sforzo, vissuto ogni giorno, è capace di creare una sana convivenza che supera le incomprensioni e previene i conflitti… Trasfigura profondamente il modo di vivere, le relazioni sociali e il modo di dibattere e confrontarsi sulle idee. Facilita la ricerca del consenso e apre strade dove l’esasperazione distrugge tutti i ponti» (Fratelli tutti, n. 224).
L’alfabetizzazione digitale: Ha menzionato il divario digitale crescente e la necessità di riflettere eticamente sull’uso delle nuove tecnologie, in particolare sugli algoritmi, per garantire che siano utilizzati in modo responsabile e umano.
L’alfabetizzazione all’ecologia integrale: Papa Francesco ha parlato dell’importanza di promuovere comportamenti sostenibili e solidali, essenziali per la cura della natura e della società.
Infine, il Santo Padre ha offerto i suoi migliori auguri e le sue preghiere per la giornata, sperando in un futuro di società sostenibili e pacifiche. Ha invocato benedizioni di saggezza, gioia e pace per tutti coloro che sono impegnati nel campo dell’alfabetizzazione.
