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Diritti e inclusione

Vittime civili di guerra, premiati oggi gli studenti vincitori del concorso nazionale

Vittime civili di guerra, oggi la premiazione degli studenti vincitori del VI concorso nazionale.

Verranno premiati oggi, martedì 18 aprile, alla presenza del Sottosegretario Paola Frassinetti, gli studenti vincitori della VI edizione del concorso per le scuole per la Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, indetto dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

La premiazione si svolgerà a Roma, nell’ambito dell’evento di celebrazione degli 80 anni dell’ANVCG che inizierà alle ore 16.00 presso la sala Bachelet del TH Roma Carpegna Palace Hotel, luogo in cui verrà esposta anche una selezione delle opere dei ragazzi, in una mostra a cura di Tanja Mattucci.

Il concorso (un’unica sezione per le Scuole secondarie di I grado e tre sezioni – scrittura, video e grafica – per le Secondarie di II grado) ha visto giungere circa 500 elaborati dalle scuole di tutta Italia. Il tema proposto quest’anno era una riflessione sul legame tra memoria storica e attualità, a 80 anni dall’inizio dei più massicci bombardamenti sull’Italia del 1943.

Il giorno successivo alla premiazione gli studenti visiteranno “Esperienza Europa – David Sassoli”, il nuovo centro multimediale per conoscere l’Unione europea aperto a Roma e dedicato alla memoria dell’ex Presidente del Parlamento europeo, e il Mausoleo delle Fosse Ardeatine, simbolo dell’occupazione tedesca a Roma e teatro dell’efferato eccidio. Ad accompagnare le classi nella visita, il Presidente dell’Associazione nazionale familiari delle vittime delle stragi nazifasciste, Francesco Albertelli.

Il concorso è svolto nell’ambito del Protocollo d’intesa tra MIM e ANVCG che prevede altre attività come “Testimoni di pace”, che porta nelle classi la testimonianza diretta di chi ha subito le tragiche conseguenze della guerra, e il capillare lavoro di educazione al rischio sul tema degli ordigni bellici inesplosi che viene svolto da anni nelle scuole italiane.

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