Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

News 2020, News maggio 2020

Papa Francesco: scegliere di essere persone peggiori o migliori dopo questa pandemia

Papa Francesco 15 marzo 2017

Dopo il Regina Caeli di oggi, Domenica di Pentecoste, Papa Francesco ha affermato che “da una crisi come questa non si esce uguali, come prima: si esce o migliori o peggiori”.

Augurando a tutti una buona domenica di Pentecoste, il Pontefice ha affermato che “abbiamo tanto bisogno della luce e della forza dello Spirito Santo! Ne ha bisogno la Chiesa, per camminare concorde e coraggiosa testimoniando il Vangelo. E ne ha bisogno l’intera famiglia umana, per uscire da questa crisi più unita e non più divisa. Voi sapete – ha sottolineato Papa Francesco – che da una crisi come questa non si esce uguali, come prima: si esce o migliori o peggiori. Che abbiamo il coraggio di cambiare, di essere migliori, di essere migliori di prima e poter costruire positivamente la post crisi della pandemia”.

Possiamo dire che Papa Francesco ci ricorda una verità psicologica e comportamentale: difficilmente in emergenze e situazioni come questa le persone abbandonano la propria vera natura. Ad esempio chi non ha valori etici, né empatia, né rispetto di persone regole e leggi, accentua anziché ammorbidire tali comportamenti. Allo stesso tempo, le persone empatiche, oneste, sensibili, accentueranno la propria disponibilità verso gli altri, per aiutarli e – come avviene ad esempio per medici e operatori sanitari – e salvarne le vite.

Il Pontefice dopo il Regina Caeli, nella Giornata Nazionale del Sollievo, istituita “per promuovere la solidarietà nei confronti dei malati”, ha infatti rinnovato il proprio “apprezzamento a quanti, specialmente in questo periodo, hanno offerto e offrono la loro testimonianza di cura per il prossimo. Ricordo con gratitudine e ammirazione – ha affermato – tutti coloro che, sostenendo i malati in questa pandemia, hanno dato la loro vita. Preghiamo in silenzio per i medici, i volontari, gli infermieri, tutti gli operatori di salute e tanti che hanno donato la loro vita in questo periodo”.

Link sito Vaticano.

Comments

comments