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Arte e cultura

Addio a Peter Fonda: non solo Easy Rider

Il 16 agosto scorso abbiamo dovuto salutare per sempre Peter Fonda, uno degli attori che hanno segnato la storia del cinema internazionale.

Gloden Globe come miglior attore in un film drammatico, nato a News York il 23 del febbraio 1940, Peter Henry Fonda aveva il cinema nel dna. Era infatti figlio del mitico Henry Fonda, collocato dall’American Film Institute al sesto posto tra i più grandi attori del cinema. Ciò nonostante, con Laurence Olivier e Paul Newman Henry Fonda ebbe la strana sorte di ricevere l’Oscar alla carriera prima di averlo vinto come attore. Per Fonda il primo oscar come miglior attore fu infatti per il film Sul lago dorato, diretto da Mark Rydell del 1981, con Catherine Hepburn come coprotagonista.

Peter era anche il fratello di Jane, vincitrice di due Premi Oscar come migliore attrice. E il padre di Bridget, che prima di ritirarsi dalla scene ha recitato in film come Il padrino e Il piccolo Buddha di Bernardo Bertolucci. Attore, regista e sceneggiatore Peter Fonda è conosciuto soprattutto per il suo ruolo di coprotagonista in Easy Rider, manifesto della controcultura e delle contestazioni degli anni sessanta e settanta, diretto da Dennis Hopper e prodotto dallo stesso Fonda nel 1969.

Nel film Peter Fonda interpretava Wyatt Capitan America, accanto a Jack Nicholson nel ruolo di George Hanson. Per Easy Rider Fonda ricevette una nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura originale. Un’altra nomination all’Oscar gli arrivò nel 1997, come miglior attore, per il film L’oro di Ulisse. La sua attività cinematografica è stata intensa, ad esempio in blockbuster come La corsa più pazza d’America – The Cannonball Run di Hal Needham, del 1981. Fuga da Los Angeles – Escape from L.A., di John Carpenter, 1996. Ocean’s Twelve, di Steven Soderbergh, del 2004.

In film più di nicchia e a contenuto sociale come La donna più odiata d’America – The Most Hated Woman in America, di Tommy O’Haver, del 2017. E in serie televisive, partendo dalla famosissima La parola alla difesa – The Defenders, del 1963. Al primo episodio della più recente ER – Medici in prima linea, nel 2007. Ai due episodi nel 2011 di CSI New York. Fino alla sua partecipazione nella serie Jack Ryan del 2018.

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